"È un errore guardare alla Turchia con un occhio offuscato da modelli ingannevoli. Si è parlato di primavera turca, ma non è così. I turchi non sono arabi e Piazza Taksim non è Piazza Tahrir". Lo ha detto il ministro degli Esteri
Emma Bonino, in un'informativa alla Camera sulla situazione in Turchia. Per il ministro, le manifestazioni contro il governo in corso da due settimane in Turchia, "ricordano più le manifestazioni viste nei nostri paesi, come Occupy Wall Street", che le proteste della Primavera araba."L'adesione all'Ue può avere un effetto benefico per la Turchia", per questo "l'Italia vuole una Turchia pienamente democratica in Europa", ha continuato il ministro degli Esteri. "Nelle piazza e nelle strade si sta svolgendo un esame di maturità del governo turco. Si tratta del primo, forse, serio test per la tenuta democratica della Turchia e il suo processo di adesione all'Europa. Un esame di maturità che qualcuno pensava che il paese avesse superato con il dinamismo economico e che invece richiede molto di più", ha aggiunto il titolare della Farnesina.