Si moltiplicano le morti di cui si
sospetta una correlazione con due lotti di vaccino Fluad,
prontamente bloccati dall'Aifa. La stessa Agenzia del
Farmaco ha messo sotto la lente d'ingrandimento 5 casi in
particolare, ma piovono le segnalazioni: l'Asl di Como ha
comunicato alla Regione Lombardia il decesso di un paziente a
cui era stato somministrato il farmaco incriminato, e anche a
Parma c'è un decesso sospetto, un ultranovantenne con diverse
patologie. In serata, la notizia di altre due morti di anziani
che si erano vaccinati, entrambi a Roma. E arrivano altre
segnalazioni all'Agenzia del Farmaco relative a ulteriori
lotti. Ad affermarlo è
Luca Pani, direttore dell'Aifa anche se
precisa che le notizie sono da confermare: "Mi aspetto un
numero alto di segnalazioni, vista la mediaticità
dell'evento", sottolinea non escludendo successivi ritiri del
medicinale. Non vi è comunque la certezza di una correlazione
fra la somministrazione dei vaccini e le morti. "L'incremento
delle segnalazioni potrebbe essere dovuto alla fobia. Si chiama
- precisa Pani - 'concordanza temporale sospettà".
La Novartis (casa farmaceutica che produce il Fluad) fa
sapere che non vi è alcuna contaminazione nei due lotti di
vaccino sospesi dall'Aifa e ricorda come "i lotti di prodotto
impattati, per un totale di circa 500.000 dosi" siano stati
distribuiti soltanto in Italia dopo aver superato tutti i
controlli di sicurezza e qualità, inclusi quelli previsti
obbligatoriamente dalle autorità regolatorie. "Successive
verifiche di conformità dei due lotti di vaccino - spiega il
colosso farmaceutico - hanno confermato la rispondenza a tutti
gli standard produttivi e qualitativi, senza rilevarne alcuna
contaminazione". Intanto però la Regione Lazio ha dato
disposizione a tutte le Aziende sanitarie locali di sospendere,
in via precauzionale, e in attesa delle comunicazioni ufficiali
dell'Aifa, la distribuzione e la somministrazione del vaccino
Fluad in giacenza a prescindere dai lotti segnalati.
"Se ci fosse una campagna per fermare le vaccinazioni, non
esiteremmo a definirla irresponsabile", afferma Walter
Ricciardi, commissario straordinario dell'Istituto Superiore di
Sanità che invita alla cautela e a non lasciarsi prendere dal
panico: "Martedì arriveranno i risultati tossicologici, e
entro trenta giorni quelli definitivi all'Aifa". Aifa che, nel
ribadire la natura esclusivamente cautelativa del ritiro dei
due lotti del vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis,
condivide la posizione espressa oggi a mezzo stampa dalla
direzione generale Salute della Regione Lombardia, che - dopo
avere avuto notizia dall'Asl di Como del decesso di un paziente
- ha raccomandato comunque la prosecuzione della campagna
vaccinale antinfluenzale.