lunedì 10 giugno 2013
​Il premier ha commentato così i risultati delle elezioni amministrative. E sull'astensionismo: «Un segnale di allarme. Occorre tutti fare una riflessione». Il segretario Pd Epifani: «Un risarcimento». E poi: «Cambiare il Porcellum». Cicchitto: «Pdl forte con Berlusconi ma debole sul territorio»
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Il risultato complessivo "va valutato nel complesso, nel primo, nel secondo turno e quello sicliano" ma è un risultato che "rafforza lo schema delle larghe intese e mi spinge e ci spinge a lavorare di più". Lo ha detto il premier Enrico Letta commentando i risultati delle amministrative. E sull'alta percentuale di astensionismo: «Un segnale di allarme. Occorre tutti fare una riflessione", dice il presidente del Consiglio."È una bella giornata per i democratici e per il centrosinistra". Così Guglielmo Epifani ha commentato i risultati dei ballottaggi, raggiungendo Ignazio Marino al Tempio di Adriano. "È un risultato davvero importante - ha insistito - spero che ci dia la spinta a fare bene quell'opera di servizio che serve al Paese in un momento così difficile". E il risarcimento per il risultato di tre mesi fa, gli è stato chiesto: "È un pò il risarcimento di quello che doveva succedere e non è successo ma è anche il frutto di quella semina", ha assicurato. Successivamente Epifani ha così commentato i risultati: "Con il Porcellum non riesci mai a sapere subito chi ha vinto, per questo vogliamo cambiarlo". Oggi abbiamo lavorato con lo spirito di fare un congresso di apertura e rinnovamento", ha detto il segretario sottolineando la vittoria "omogena" in tutti Comuni. "Questo voto ci consegna una responsabilità in più e atraverso lo strumento del congresso dobbiamo essere all'altezza del compito", ha aggiunto."A livello politico nazionale - è stato invece il commento di Fabrizio Cicchitto, deputato del Popolo delle libertà - il Pdl continua a essere trainato da Berlusconi, e ciò si vede nei sondaggi. Questo traino viene meno a livello locale perché siamo in ritardo sull'esigenza di costruire un partito democratico, radicato sul territorio». «Senza Berlusconi in campo non si vince! Anche se hanno votato in pochi, il risultato è chiaro.Occorre lavorare tanto e ripartire», ha scritto su Twitter Mariastella Gelmini.

 

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