Il Festival di Sanremo ha il suo primo vincitore, il cantautore Giovanni Caccamo scoperto da Battiato e della scuderia Caselli che ha fatto filotto: con la sua “Ritornerò da te” ha vinto la sezione Nuove Proposte battendo nella sfida finale (decretata dai voti della giuria della critica e dalla giuria demoscopica) gli eccentrici Kutso, e assicurandosi anche sia il Premio della Critica “Mia Martini” sezione Giovani sia il Premio della Sala Stampa radio-tv-web “Lucio Dalla” . La sfida dei Giovani, però è ballerina: prevista intorno alle 23.15 viene all’ultimo momento fatta slittare in coda alla gara dei Big, ovvero intorno all’una di notte. Proteste in sala stampa, poi per venire incontro alle esigenze dei giornalisti dei quotidiani in chiusura, viene riportata verso mezzanotte. Si rimettono in gioco anche i Big per evitare l’eliminazione. Tocca ad Annalisa aprire e a Chiara chiudere. In mezzo il romanticismo di Giovanni Allevi, dalla Francia The Avener, il ct della Nazionale Antonio Conte (che conferma: “Non ci penso neanche a lasciare la Nazionale”). Spassosissima Virginia Raffaele nei panni di una stordita Ornella Vanoni e simpatico anche Gabriele Cirilli. Ma la testimonianza più toccante è quella di Sammy Basso, 19enne affetto da sindrome di invecchiamento precoce che ha creato un’associazione per la ricerca sulla sua rarissima malattia, la progeria. Piccolo e fragile solo esteriormente, Sammy sfodera forza da vendere nel realizzare i suoi sogni: “Trovo la mia positività arriva dalla famiglia, dagli amici, da tutto”. Una lezione di ottimismo che commuove. Nella notte, dopo l’ironia di Rocco Tanica dalla sala stampa, il responso sui Big. Tornano a casa Biggio e Mandelli, Lara Fabian, Raf, Anna Tatangelo. Corrono verso il podio nella finalissima di stasera il Volo, Malika Ayane, Nek, Marco Masini, Nesli, Nina Zilli, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Bianca Atzei, Dear Jack, Irene Grandi, Alex Britti, Moreno, Annalisa, Gianluca Grignani, Chiara, Lorenzo Fragola.