Il simbolo di Milano, l’epopea degli umili Da un olmo, da un sogno e da una conchiglia. Le origini del Duomo di Milano sono lontane nel tempo, quando in Val d’Ossola nel 1386 si cominciarono ad estrarre, nella miniera dietro la centenaria pianta, i blocchi di marmo. Una storia che il documentario di Massimo D’Anolfi e Martina Parente racconta filtrando le esperienze delle generazioni di artigiani che a quest’opera hanno dedicato, e ancor oggi dedicano, la vita. «Una vera epopea degli umili e dei senza nome - precisano i registi -, un’opera finanziata e costruita da una comunità unita dal sapere e dalla fede». Poi, si entra nella vita privata e notturna del maestoso edificio, in quelle ore silenziose in cui tutto il suo fascino, e il suo mistero, si rivelano.
(L.Pell.) © RIPRODUZIONE RISERVATA