Doveva essere un trionfo targato Bolt anche sui 200 metri così è stato. Dopo quella sui 100 la vittoria è arrivata puntuale anche sulla doppiadistanza. Il 29enne sprinter giamaicano ha conquistato il suo ottavo oro olimpico in una gara dominata sin dall'uscita dai blocchi. Usain non si preoccupato della pista bagnata per la pioggia iniziata a scendere poco prima del via, ha innestato il turbo e per gli avversari - come da otto anni a questa parte - c'è stato ben poco da fare. Il fenomeno caraibico avrebbe voluto sorprendere tutti stampando il nuovo primato del mondo, magari scendendo sotto i 19 secondi (lui stesso detiene ilprimato con 19"19) ma non c'erano le condizioni meteo. L'azione di Bolt è stata come sempre dirompente, schiacciante per gli "umani", straordinaria ed emozionante per il pubblico accorso sugli spalti dello stadio Nilton Santos esclusivamente per lui. A oltre due decimi, che rappresnetano un abisso per i 200, e oltre i 20 secondi, sono arrivati nell'ordine il canadese Andre De Grasse (20"02) ed il francese Cristophe Lemaitre (20"12) ex-aequo col britannico Adam Gemili ma leggermente più avanti analizzando il fotofinish. Ora a Usain Bolt manca l'ultimo tassello per centrare il terzo triplete consecutivo.Quest'oggi sarà ultimo frazionista della staffetta 4x100 giamaicana. L'obiettivo è vincere ancora una volta. Sarebbe la nona medaglia d'oro in tre edizioni dei Giochi Olimpici. Un record che gli consentirebbe di raggiungere Carl Lewis che vinse lo stesso numero di ori ma in quattro edizioni ed in altrettante specialità (ai 100, 200 e 4x100 va aggiunto ilsalto in lungo).