L'esemplare di Ficus macrophylla che troneggia in piazza Marina è croce e delizia della città di Palermo. La città va orgogliosa di quell'albero gigantesco che secondo l'Accademia dei Georgofili è il ficus più grande d'Europa: mille metri cubi di chioma, un'altezza che sfiora i trenta metri e una circonferenza di oltre venti. Dimensioni che creano anche qualche problema di sicurezza: la notte tra martedì e mercoledì un grosso ramo si è staccato dalla pianta, finendo su tre auto parcheggiate nei pressi. Tanto rumore e un po' di paura ma danni contenuti. Del resto, il Comune aveva già avvisato i cittadini del rischio che i rami cedessero, chiedendo di non parcheggiare nelle vicinanze. La colpa dello schianto è da attribuire alle temperature molto elevate di questi giorni che, però, precipitano nella notte: un'escursione termica che crea problemi agli alberi, indebolendoli.
L'esemplare di Ficus macrophilla fu piantato nel 1863 quando l'architetto Filippo Basile progettò il Giardino Garibaldi, all'interno della villa che porta lo stesso nome. La pianta ha un aspetto caratteristico dovuto alle radici aeree che si sviluppano dai suoi rami e che raggiungendo il terreno si trasformano in tronchi supplementari.