Papa Francesco - ANSA
Papa Francesco, dopo l'indisposizione di venerdì, sta meglio e quindi ha potuto riprendere incontri ed udienze. Il giorno prima il Papa aveva sospeso queste attività a causa di uno stato febbrile, legato probabilmente alla fatica, come spiegato dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, legate alle intense giornate precedenti.
Venerdì mattina erano state cancellate le udienze di papa Francesco. Non erano previsti incontri con gruppi ma non aveva ricevuto neanche singole persone a causa di una indisposizione. Alla richiesta di maggiori informazioni da parte dei giornalisti, il portavoce vaticano Matteo Bruni aveva confermato che «uno stato febbrile».
Giovedì era stata una giornata ricca di impegni per il Pontefice: al mattino aveva incontrato i delegati del Cammino sinodale della Chiesa italiana e i vescovi italiani e nel pomeriggio le Scholas occurrentes all'Augustinianum di Roma.
Il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, sempre venerdì a margine di un incontro all'ambasciata italiana presso la Santa Sede aveva confermato che "il Papa era stanco, ieri (giovedì, ndr) ha avuto una giornata molto intensa , ha visto molta gente, c'è stato l'incontro di Scholas Occurrentes, ha voluto salutarli tutti. Ad un certo punto la resistenza", viene meno.