Papa Francesco ha iniziato il suo 20° viaggio internazionale, destinazione Colombia: l’aereo papale, un Airbus A330 dell'Alitalia, è decollato dall’aeroporto di Fiumicino poco dopo le 11.10. Papa Bergoglio è arrivato a bordo della sua Ford Fiesta. Con la consueta borsa nera in mano, il Pontefice è salito sulla scaletta del velivolo salutando con un cenno di mano.
L'arrivo a Bogotá è previsto alle 16.30 locali, le 23.30 in Italia. Un orario che potrebbe subire un ritardo perché a causa di un uragano sui Caraibi il volo modificherà la sua rotta per evitare l'uragano Irma, spostandosi più a Sud ed entrando nello spazio aereo di altri tre Paesi: Barbados, Grenada e Trinidad e Tobago.
Allo scalo della capitale colombiana è previsto l'unico momento della giornata: una semplice cerimonia di benvenuto, senza discorsi ufficiali, in cui papa Francesco sarà accolto dal presidente della Repubblica Juan Manuel Santos Calderon, premio Nobel per la pace nel 2016, autore dello storico accordo con l'ex guerriglia delle Farc, accompagnato dalla consorte.
Dopo il benvenuto all'aeroporto, il Papa percorrerà quindi in papamobile aperta i circa 15 km verso la nunziatura apostolica, suo alloggio per tutta la durata della visita, lungo strade in cui è attesa già la presenza di centinaia di migliaia di fedeli. Al suo arrivo in Nunziatura, poi, Francesco sarà accolto all'esterno da un gruppo di fedeli con canti e danze tradizionali.
Salutando i giornalisti del seguito subito dopo il decollo, papa Francesco ha detto che questo viaggio è “un po’ speciale" perché è un viaggio “per aiutare la Colombia ad andare avanti nel suo cammino di pace”. E ha poi aggiunto: "Vorrei dire che sul volo sorvoleremo il Venezuela: vi chiedo una preghiera anche per il Venezuela perché si possa fare il dialogo e perché il Paese ritrovi una bella stabilità con il dialogo con tutti. Grazie per il vostro lavoro".
In un tweet il Pontefice scrive: “Cari amici, per favore pregate per me e tutta la Colombia dove mi recherò per un viaggio all’insegna della riconciliazione e della pace”. È la stessa esortazione che ha rivolto anche ai colombiani in un videomessaggio inviato ai colombiani per annunciare il proprio arrivo.
Prima della partenza, come da tradizione, papa Francesco si è recato nella Basilica di Santa Maria Maggiore per affidare alla Madonna la sua nuova missione apostolica. Inoltre, papa Francesco, prima di lasciare Casa Santa Marta, ha salutato questa mattina due famiglie, composte da 5 persone, alle quali è andata a fuoco la propria abitazione durante gli ultimi incendi estivi nella zona di Ponte Mammolo a Roma e che l'Elemosineria Pontificia sta aiutando.