Gentile direttore,
da anni iscritto al Registro Pubblico delle Opposizioni (per evitare telefonate pubblicitarie moleste), continuo a subire squilli importuni. Segnalo puntualmente al Garante Privacy gli inadempienti compilando modulo e trasmettendo via posta elettronica certificata. Tutto protocollato ma senza risposte concrete. In compenso da un call center che afferma di lavorare per Vodafone (mentirà?) ricevo 6 telefonate in un giorno solo. Il numero è 081.18921806. Mi sono lamentato via Twitter con @Vodafone_IT, ma ho dovuto concludere che loro socializzano le baggianate e privatizzano i problemi. Ininfluenti. Chissà che lei, direttore, decida di offrirmi un “francobollo di carta” sul mio quotidiano di fiducia e così io possa ottenere una risposta diretta (o almeno la quiete della cornetta). Cordialità
Enrico Belli Treviso
Il direttore ha passato la palla – cioè la sua lettera, gentile signor Belli – a noi della Redazione Economia&Lavoro. E noi abbiamo sottoposto all’Ufficio del Garante della privacy la questione che lei solleva con comprensibile amarezza e qualche dose, altrettanto comprensibile, di indignazione. Ovviamente, il Garante non entra nel caso specifico, ma ricorda che da quando è in funzione il Registro delle Opposizioni, cioè dal febbraio del 2011, l’Autorità ha ricevuto oltre 25mila segnalazioni di cittadini che pur avendo indicato esplicitamente di non volere ricevere telefonate di marketing o proposte commerciali continuano a essere importunati da call center assillanti. Per ogni violazione l’autorità avvia un’istruttoria preliminare. Quando la violazione della privacy è accertata, scatta la sanzione: nel 2016 le multe sono ammontate a 2,6 milioni di euro. Questo non le sarà d’aiuto, gentile lettore, ma com’è noto già a molti, anche se non a tutti, il Garante non ha tecnicamente e legalmente la possibilità di bloccare le telefonate. Se lei, come sembra, ha già tentato di fare bloccare il numero del telemarketing fastidioso dal proprio gestore telefonico, proponiamo una soluzione molto pratica: sul mercato ci sono diversi apparecchi telefonici per le linee fisse che consentono, come già fanno quasi tutti i telefonini, di includere i numeri sgraditi nell’elenco dei “rifiutati”. In questo modo i call center fastidiosi possono essere fermati automaticamente dopo la prima chiamata e con un acquisto da qualche decina di euro si può risolvere definitivamente il problema.