Dalla sua casa di Cerreto Alpi sull'Appenino tosco-emiliano l'ex-cantante dei CCCP e CSI lancia a sorpresa su Youtube un nuovo brano accompagnato da un video, in cui racconta la solitudine, la sofferenza ai tempi del coronavirus, ma anche di «un tempo ritrovato/ un tempo sconosciuto/ stagnante nel regno dell'accelerazione». Inizia come un canto liturgico Ora, in cui l'artista parla delle nostre vite sui social: «Connessi, tracciabili, asettici / comunichiamo solitudini / moleste e sovraesposte», cui seguono le note de La lune du Prajou, un vecchio brano strumentale dei CSI da Ko de mondo del 1994.
Nel video, Ferretti, attraversa le stradine vuote del paese in quarantena sino ad arrivare alla chiesa del paesino dove campeggia il cartello che indica la sospensione delle Messe sino al 3 aprile. Il brano si conclude con versi drammatici e riflessivi : «Avere timore / Quaresima di parole / ritorno al reale / ora et labora A.D. MMXX /senza lavoro / senza liturgia / la stagione picchia duro /. Prudenza, Fortezza / in buona compagnia».