lunedì 13 febbraio 2023
Il Pentagono non si sbilancia sulla natura dell'oggetto, in attesa di recuperare i detriti. Pechino: avvistati anche qui, li abbatteremo
L'abbattimento del primo pallone-spia al largo del South Carolina, il 4 febbraio

L'abbattimento del primo pallone-spia al largo del South Carolina, il 4 febbraio - Reuters

COMMENTA E CONDIVIDI

Washington non si sbilancia. La parola d'ordine è: nessuna ipotesi prima di aver recuperato e analizzato i rottami. Ma la vicenda dei palloni ad alta quota si sta facendo sempre più complessa. Dopo l'abbattimento da parte della Difesa Usa di un aerostato-spia cinese il 4 febbraio al largo delle coste del South Carolina (secondo la versione di Pechino, sconfinato per errore e in grado solo di rilevare il meteo), si susseguono gli abbattimenti di oggetti volanti non identificati dai radar.

Un caccia F-16 dell'esercito statunitense ha lanciato ieri un missile aria-aria che ha abbattuto un oggetto "ottagonale" in volo su siti militari nel Michigan, sopra il lago Huron, al confine con il Canada. Il Pentagono ha spiegato che l'oggetto rappresentava una minaccia per l'aviazione civile, oltre ad essere un potenziale strumento di sorveglianza. Le autorità hanno declinato di dire se assomigliasse al primo pallone-spia cinese o altri due più piccoli di forma cilindrica tirati giù nei giorni scorsi in Alaska e in Canada, in coordinamento col premier Trudeau.

"Sono probabilmente palloni aerostatici, ma molto più piccoli del primo", ha rivelato il leader della maggioranza dem al Senato Chuck Schumer in un'intervista alla Abc, riferendosi agli oggetti volanti cilindrici. "I cinesi sono stati umiliati, penso che li abbiamo sorpresi mentre raccontavano menzogne", ha aggiunto. Per essere subito corretto, se non smentito, dalla Casa Bianca: "Gli oggetti abbattuti su Alaska e Canada nei giorni scorsi non assomigliavano al pallone di sorveglianza cinese abbattuto al largo della costa del South Carolina del Sud ed erano molto più piccoli", ha precisato un portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale. "Non li caratterizzeremo in modo definitivo fino a quando non saremo in grado di recuperare i detriti, su cui stiamo lavorando".

Dei due oggetti volanti abbattuti venerdì e sabato si sa che erano grandi quanto un'auto e non sembravano forniti di equipaggiamenti spia; volavano a un'altitudine di 12 mila metri. Il primo pallone-spia, invece, era alto come tre bus allineati, pesava oltre una tonnellata ed era fornito di apparecchiature per spiare.

Si avvistano palloni ad alta quota anche in Cina. Il Global Times, tabloid affiliato al Partito comunista cinese, riferisce che "le autorità marittime della provincia dello Shandong, nella Cina orientale, hanno annunciato oggi di aver avvistato un oggetto volante non identificato sulle acque vicino alla città costiera di Rizhao e si stanno preparando ad abbatterlo, ricordando ai pescatori di stare al sicuro tramite messaggi". Rivelazione fatta solo su Twitter, tanto da alimentare in molti il sospetto di una provocazione. La Casa Bianca informa di non avere mai inviato palloni nello spazio aereo cinese.

Intanto Taiwan fa sapere di avere registrato il passaggio di decine di palloni militari cinesi nel suo spazio aereo negli ultimi anni. "Li osserviamo molto spesso, l'ultimo solo poche settimane fa", ha detto un alto funzionario taiwanese citato dal Financial Times. Un'altra fonte ha affermato che tali "incursioni" avvengono in media una volta al mese. In precedenza, il ministero della Difesa di Taiwan aveva confermato solo un incidente simile nel febbraio del 2022, quando diversi palloni aerostatici cinesi erano stati osservati nel Nord del Paese. Altri Paesi asiatici, tra cui Giappone e Filippine, hanno osservato incursioni di questo tipo ma i loro governi hanno fornito pochi dettagli.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: