Un ospedale ostetrico sostenuto da Save the Children e Syria Relief è stato bombardato a Kafr Takharim nella provincia di Idlib, nel nord della Siria.A riferirlo è la stessa ong sul suo account Twitter, precisando che il raid ha provocato "vittime": due i morti accertati mentre i feriti sarebbero almeno tre.Nell'ultima settimana, quattro ospedali da campo della provincia di Aleppo hanno sospeso il loro servizio a causa dei bombardamenti. Save The Children ha anche pubblicato un video con le immagini che documentano gli effetti dell'attacco condotto da jet non ancora identificati. Le foto che pubblichiamo sono state diffuse da Save the Children"Sconvolti dalla notizia che un ospedale pediatrico che sosteniamo èstato bombardato. La violenza deve cessare", si legge in un altrotweet dell'associazione.Secondo una nota diffusa dall'ong, l'ordigno ha colpito l'ingresso del nosocommio, il più grande della zona, che assiste una media di 1.350 donne garantendo 400 parti al mese.Stando agli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, un gruppo vicino all'opposizione con sede in Gran Bretagna, l'ospedale si trova a Kafar Takharim, località in mano ai ribelli, e a causa delle "distruzioni subite non è quasi più operativo".