La campionessa di scacchi Ivie Urieto - Twitter
Se il cambiamento sociale può essere promosso anche dai bambini allora, senza dubbio, Ivie Urieto guida la fila dei piccoli in grado di trasformare una intera società. Soltanto otto anni, uno straordinario dono per vincere agli scacchi, la piccola nigeriana, originaria del sobborgo di Kubwa, nella capitale nigeriana Abuja, visita scuole locali e orfanatrofi dove distribuisce scacchiere e insegna ad altri bambini a giocare.
A sceglierla, per questo ruolo, è stata l'organizzazione americana "The Gift of Chess", charity americana che vuole trasformare la vita dei bambini più poveri, puntando a distribuire un milione di scacchiere entro il 2030 nei Paesi del Terzo Mondo. Per questo compito molto impegnativo la piccola Ivie ha tutte le carte in regola, visto che ha vinto ben 11 medaglie in competizioni locali e online, da quando ha cominciato a giocare, ad appena quattro anni.
"Voglio diventare "grande maestra internazionale" prima dei quindici anni", ha dichiarato Ivie ai media internazionali, confermando di puntare al titolo più alto che possa essere attribuito ad un giocatore di scacchi dalla Federazione Internazionale degli Scacchi. "Giro distribuendo scacchiere perchè credo che questo gioco possa essere usato come arma contro la criminalità. "Ivie Urieto ci sta aiutando a iniettare nuova vita nei club, nelle scuole locali, dove i bambini imparano a giocare", ha dichiarato l'insegnante della bambina Uzoamaka Uzouku, "Il numero di bambini che si sono iscritti è aumentato di colpo, e in modo notevole, da quando Ivie ha cominciato a girare per insegnare loro a giocare".