Le elezioni presidenziali in Nigeria previste per oggi sono state fatte slittare di una settimana "con una decisione difficile ma necessaria per il successo del voto e per il consolidamento della nostra democrazia", ha reso noto il presidente della Commissione elettorale, Mahmood Yakubu, poche ore prima dell'apertura prevista delle urne.
"Dopo una attenta revisione della logistica e dei piani operativi e data la nostra determinazione di condurre elezioni libere e corrette e credibili, la Commissione è arrivata a concludere che il processo elettorale, così come era stato previsto, non è più fattibile", ha detto.
Lo slittamento consentirà alla commissione di "risolvere i problemi identificati per mantenere la qualità delle elezioni". Sono stati di recente registrati attacchi incendiari contro gli uffici della Commissione e sono sparite le schede per le regioni dell'Est Niger e
del Niger. Sono 72 i candidati alle elezioni, anche se la competizione reale sarà fra il presidente uscente Muhammadu Buhari e Atiku Abubakar, del principale partito di opposizione, entrambi di etnia Fulani.