Saccheggi nel centro di Minneapolis - Reuters
La rivolta di Minneapolis non si ferma, si trasforma in guerriglia urbana e saccheggi e contagia altre città. Il cadavere di un uomo ucciso a colpi d'arma da fuoco è stato trovato all'esterno di un banco dei pegni a Minneapolis, dove per la seconda serata consecutiva molte persone sono scese in piazza per manifestare contro la morte di George Floyd, l'afroamericano soffocato da un agente che, durante l'arresto, gli aveva messo un ginocchio sul collo, come mostra un video diventato virale. I media americani parlano di saccheggi e scontri tra gruppi di dimostranti e le forze di sicurezza. La polizia di Minneapolis, come ha spiegato il portavoce John Elder in conferenza stampa, sta indagando sull'ipotesi che la vittima abbia tentato di saccheggiare il banco dei pegni e sia stato ucciso dal proprietario dell'attività. Una persona è stata arrestata per l'omicidio, ha precisato.
Intanto la protesta si è estesa l’altra sera anche nella lontana Los Angeles e a Memphis. Nella metropoli californiana diverse centinaia di persone - tutte rispettose delle regole del lockdown con tanto di mascherine - richiamandosi al movimento Black Lives Matter, hanno bloccato il cavalcavia della superstrada 101, in piena downtown, dopo una marcia da davanti al municipio, e hanno rotto i vetri di diverse auto della polizia nei conseguenti tafferugli. Ma anche a Memphis, nel Tennessee, diverse migliaia di persone sono scese in piazza e hanno bloccato con un sit-in la centrale Union Avenue. si è estesa in serata anche nella lontana Los Angeles e a Memphis. Nella metropoli californiana diverse centinaia di persone - tutte rispettose delle regole del lockdown con tanto di mascherine - richiamandosi al movimento 'Black Lives Matter', hanno bloccato il cavalcavia della superstrada 101, in piena 'downtown', dopo una marcia da davanti al municipio, e hanno rotto i vetri di diverse auto della polizia nei conseguenti tafferugli. Ma anche a Memphis, nel Tennessee, diverse migliaia di persone sono scese in piazza e hanno bloccato con un sit-in la centrale Union Avenue.