Le proteste in Canada contro l'ampliamento dell'oleodotto (Ansa)
Una porzione dell'oleodotto Keystone 1, nel Nord Dakota, è stata chiusa per una maxi perdita di petrolio. Secondo quanto reso noto dalla società Trans Canada Energy, sono stati versati 9.120 barili di greggio. La perdita è stata scoperta martedì scorso in seguito ad un calo di pressione nelle pipeline.
"Stiamo esaminando la qualità dell'aria, dell'acqua e della fauna", ha indicato la società escludendo per il momento impatti ambientali o danni alle persone. "La sicurezza del pubblico e dell'ambiente rappresenta la nostra principale priorità - si sottolinea nella nota - e continueremo a fornire aggiornamenti quando saranno disponibili. Il Keystone 1 si riferisce alla "fase uno" del progetto per raddoppiare il Keystone XL che collega le sabbie bituminose del Canada con il Golfo del Messico, in Texas.
Il rilancio della controversa e contestatissima pipeline, bloccato dall'ex presidente Barack Obama, era stato approvato dall'amministrazione di Donald Trump nel 2017. A novembre di quell'anno un'enorme perdita di petrolio si era verificata nel Sud Dakota dove sono stati versati 5.000 barili di
greggio.(