domenica 16 marzo 2025
Sosterremo la struttura che dal 1998 si prende cura dei piccoli rimasti soli e trova loro una nuova famiglia attraverso le adozioni internazionali
I bambini dell'orfanotrofio

I bambini dell'orfanotrofio - .

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Anche domani, Davenson andrà a scuola. Non è scontato per i bimbi di Haiti. Specie per chi, come lui, ha perso i genitori. Davenson, però, ha incontrato Gladys e Leslie, fondatori della “Maison des Anges”, la casa degli angeli che, dal 1998, si prende cura dei piccoli rimasti soli e trova loro una nuova famiglia, in seguito all’accreditamento per le adozioni internazionali. L’avanzata delle gang, nella primavera del 2022, ha rischiato di distruggere quest’oasi e i suoi 62 ospiti. Per salvarli, Gladys e Leslie hanno deciso di affidarne quanti più possibile a rifugi fidati. Per non abbandonare i 12 rimasti, li hanno portati con loro a Faucher dove la famiglia di Leslie aveva una casa. I due l’hanno rimessa a posto con le proprie mani perché potesse ospitare i piccoli. Uno sforzo enorme che ha prosciugato le già poche risorse. Solo grazie all’aiuto di alcune realtà sensibili che hanno letto la loro storia su Avvenire ha consentito alla Maison des Anges di poter pagare la prima rata della retta scolastica per quest’anno a 11 bimbi su 12, uno è troppo piccolo. Avvenire vuole che gli “angeli” della Maison proseguano gli studi. A questi “figli di Haiti”, sarà dunque dedicata la raccolta fondi della Fondazione Avvenire.

Ecco i riferimenti per le donazioni: Fondazione Avvenire ETS
Bonifico Bancario utilizzando le seguenti coordinate
IT97T0503401741000000020758

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