La scena del crimine, alla Gare du Nord di Parigi - Ansa
E' di sei feriti, uno dei quali "versa in condizioni più gravi degli altri", il bilancio dell'attacco compiuto questa mattina intorno alle 6.45 alla Gare du Nord a Parigi da un individuo con un'arma da taglio. Lo riporta Bfmtv, citando il ministro dell'Interno Gérald Darmanin e fonti della polizia. Tra i feriti un funzionario della polizia di frontiera intervenuto per fermare l'attacco.
"Due agenti hanno sparato tre volte e sono riusciti a neutralizzare l'individuo", ha aggiunto il ministro intervenendo sull'emiitente francese. Uno dei poliziotti che ha fatto fuoco stava rientrando al termine del suo turno di lavoro. L'aggressore è stato ricoverato e sarebbe - secondo le parole del ministro - tra la vita e la morte.
Non è stato precisato il tipo di arma usata dall'assalitore (fonti di stampa parlano di un punteruolo) né sono state chiarite le sue motivazioni.
Il gesto ha scatenato un'ondata di panico fra i passeggeri dei treni e della Rer (la metropolitana regionale), molto affollata di mattina alla Gare du Nord dove arrivano tutti i pendolari che abitano alla periferia nord della capitale. La Rer B, in particolare, collega alla capitale gli aeroporti Charles de Gaulle e Orly. Dalla Gare du Nord partono anche i treni Eurostar per Londra. La stazione ferroviaria è una delle più trafficate del mondo con 700.000 viaggiatori al giorno.
Fonti vicine all'inchiesta affermano che la pista terroristica non è tra le ipotesi "privilegiate" dagli inquirenti. La procura di Parigi ha aperto un'inchiesta per tentato omicidio affidata alla polizia giudiziaria.
Sul posto sono arrivati il ministro Darmanin, che si è complimentato con le forze dell'ordine per la "reazione efficace e coraggiosa", il prefetto di Parigi Laurent Nuñez e la sindaca Anne Hidalgo.