​Negli ultimi giorni centinaia di migliaia di civili (la stima è 500mila) hanno lasciato la città di Mosul conquistata dai miliziani qaedisti dell'Isis. La metà sono bambini. Un video realizzato dall'Alto Commissariato dell'Onu per i Rifugiati (Unhcr) documenta la drammatica fuga di intere famiglie. Le loro necessità sono enormi: acqua, cibo, medicinali, riparo per la notte. Molti arrivano al posto di controllo che separa il governatorato di Ninive da quello del Kurdistan senza avere una meta dove andare. Operatori dell'Alto Commissariato sono sul posto per cercare di far fronte almeno alle prime necessità e allestire i primi campi tendati."La situazione che i bambini devono affrontare è estremamente allarmante", ha dichiarato Marzio Babille, Rappresentante Unicef in Iraq. "Dobbiamo raggiungere i bambini con acqua potabile, ripari, cibo e protezione, non possono aspettare". "Questa è un'emergenza nell'emergenza in Iraq e segue la scia di altri spostamenti interni dei bambini e delle famiglie, così come di rifugiati siriani nel nord dell'Iraq", ha detto Babille.