L'economia americana ha creato in dicembre meno posti di lavoro del previsto, +103mila a frontedei 150mila attesi dagli analisti. Il tasso di disoccupazione è però sceso ai minimi degli ultimi 19 mesi al 9,4%. Il settore privato ha creato 113mila posti di lavoro mentre quello pubblico ne ha soppressi 10mila. Nel comunicare i dati di dicembre, il Dipartimento del Lavoro ha rivisto al rialzo quelli di novembre, durante il quale sono stati creati 71mila posti di lavoro contro i 39mila inizialmente stimati.Gli americani alla ricerca di un'occupazione sono circa 14,5 milioni. Il tasso di disoccupazione è sopra il 9% dal maggio 2009, ovvero da 20 mesi consecutivi: si tratta del periodo più lungo di disoccupazione così alta dalla Seconda Guerra Mondiale. Nella recessione degli anni 1980, il tasso di disoccupazione è risultato sopra il 9% dal marzo 1982 al settembre 1983. Il 44,3% degli americani disoccupati è fuori dal lavoro da oltre sei mesi.OBAMA PROMETTE MISURE PER FAVORIRE CRESCITALa recessione è stata brutale, l'economia è in ripresa, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Il presidente americano, Barack Obama, non si nasconde: ammette che la ripresa non è forte come ci si attendeva, ma ha ribadito l'impegno dell'amministrazione per favorire la crescita e ridurre la disoccupazione.«Abbasseremo i costi medi degli investimenti del 75%», ha detto il presidente degli Stati Uniti, sottolineando che per le aziende è una «grande opportunità per potersi espandere e assumere». Obama ha invitato «le compagnie a fare investimenti subito» aggiungendo che questo «aiuterà a far riprendere l'economia». Il dato sull'occupazione di dicembre «dimostra inoltre che l'economia americana sta andando nella giusta direzione», ha comunque detto il presidente americano durante la visita alla Thompson Creek Manufacturing, piccola azienda di Landover, in Maryland. «I numeri possono oscillare da un mese all'altro, ma il trend è chiaro. Abbiamo assistito a una crescita del settore privato per 12 mesi consecutivi, è la prima volta che succede dal 2006», ha detto Obama, sottolineando che «sono stati creati 1,3 milioni di posti di lavoro l'anno scorso e ogni trimestre è migliore del precedente, questo significa che il ritmo delle assunzioni sta prendendo piede».