martedì 11 ottobre 2011
Il governatore della Banca centrale europea avverte gli Stati: «UIteriori ritardi aggraveranno la situazione». E ammonisce: «Ricapitalizzare subito le banche».
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«La crisi, che ora è sistemica, nelle ultime tre settimane è peggiorata e le istituzioni devono agire rapidamente, senza ulteriori ritardi che altrimenti aggraveranno la situazione»: lo ha detto oggi Jean Claude Trichet, presidente della Bce, in un'audizione al Parlamento Ue.«Lo stress sovrano dalle piccole economie e' passato a paesi Ue piu' importanti'», ha detto Trichet, avvertendo che «la situazione è molto grave, lo sappiamo da tempo e per questo abbiamo attivato tutti i canali con i governi affinche' prendano in fretta le decisioni per affrontare la crisi mondiale, di cui siamo noi l'epicentro». Il rischio di contagio della crisi dei debiti, ha poi aggiunto, si è «esteso anche a Usa e Giappone».«Sono aumentati i rischi di liquidità e di finanziamento delle banche e l'Efsf può essere utile per ricapitalizzare gli istituti»: ha detto ancora Trichet.Per Trichet «il rinvio del vertice Ue è utile se la Ue sarà finalmente in grado di trovare risposte chiare ai due problemi urgenti, la crisi dei debiti e la ricapitalizzazione delle banche, su cui abbiamo i minuti contati».La potenza di fuoco del fondo salva-Stati Efsf deve essere aumentata ma non è appropriato che sia la Bce a fornire la 'leva finanziaria', i governi hanno tutti mezzi per agire da soli: lo ha detto il presidente della Bce.
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