​Firmato il protocollo di intesa sul piano di sviluppo per il Sulcis, che parte con una dotazione finanziaria di 451 milioni di euro, di cui 233 a valere su fondi regionali e locali, 128 dal fondo Sviluppo e coesione (sulla base di un accordo tra Regione e Governo), 90 di provenienza del governo nazionale (Fondi del piano operativo nazionale sviluppo imprenditoriale locale). "Si tratta di un programma operativo, con assi di intervento ben definiti e risorse certe ad essi destinati", sottolinea il Ministero per lo Sviluppo economico (Mise) in una nota, al termine della visita istituzionale del ministro del Mise Corrado Passera, del ministro della Coesione territoriale Fabrizio Barca e del sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti nella provincia del Sulcis. La delegazione governativa ha discusso con gli esponenti delle varie istituzioni (regionale, provinciale e locale) e con le organizzazioni sindacali e imprenditoriali le principali problematiche industriali e occupazionali - tra cui Alcoa, Eurallumina, Portovesme e Carbosulcis - e le prospettive di sviluppo del territorio.MOMENTI DI TENSIONE ALL'ARRIVO DEI MINISTRI: POLIZIOTTI CONTUSIAlcuni poliziotti contusi e due manifestanti denunciati il bilancio dei duri scontri che si sono svolti nel tardo pomeriggio all'uscita della grande miniera di Serbariu, alla periferia di Carbonia. Dopo l'ultima carica degli uomini del Reparto Mobile della Polizia, a cui Sono venuti in supporto i carabinieri in tenuta antisommossa, le forze dell'ordine e i manifestanti sono rimasti a fronteggiarsi per una mezz'ora circa. Nel frattempo, alcuni operai della Eurallumina e dell'Alcoa hanno svolto funzione di mediatori convincendo i manifestanti più turbolenti a calmarsi. I funzionari di polizia, che coordinavano gli interventi, hanno così ottenuto che gli operai si allontanassero e intorno alle 18.30, la situazione si è normalizzata.Momenti di tensione si erano registrati all'arrivo dei ministri Corrado Passera e Fabrizio Barca e il sottosegretario Claudio De Vincenti. Un gruppo di operai dell'Alcoa ha invaso il piazzale antistante la sala dove si stavano svolgendo gli incontri istituzionali per la vertenza Sulcis tentando di sfondare la vetrata d'ingresso. Sono state fatte scoppiare alcune bombe-carta e lanciati verso le forze dell'ordine palloncini contenenti vernice rosa. I manifestanti hanno proseguito la loro azione, tentando di sfondare il cordone delle forze dell'ordine e urlando slogan contro il governo. Un gruppo di facinorosi, tra cui anche qualche studente, ha lanciato petardi e vernice rosa nelle vetrate all'ingresso della grande miniera di Serbariu.