Le Borse europee sono negative, sulla scia del downgrade della Spagna e dopo il taglio dei tassi in Cina e le mancate indicazione della Fed sugli stimoli per l'economia Usa. Londra cede l'1,06%. A Milano l'indice Ftse Mib perde il 2,05%. Giù dell'1,38% Francoforte e Parigi in calo dell'1,5%. Madrid arretra dello 0,85% e Atene dell'1,9%.Apertura di giornata in rialzo per il differenziale tra il Btp e il Bund che apre a 444,1 punti (431 la chiusura di ieri). Il rendimento dei titoli decennali si attesta al 5,77%.
SPAGNA CHIEDERÀ AIUTI ALL'UELa Spagna si prepara ad avanzare una richiesta ufficiale di aiuti per le sue banche nel corso di questo weekend. Lo fanno sapere due fonti europee e una fonte tedesca, secondo le quali i dettagli del piano di salvataggio restano ancora vaghi. Le fonti europee fanno anche sapere che i ministri delle Finanze dell'Eurogruppo potrebbero tenere sabato una teleconferenza per discutere degli aiuti alle banche spagnole. Secondo quanto precisano le fonti la richiesta di aiuti alle banche di Madrid farà seguito alla conference call dell'Eurogruppo. Tuttavia un portavoce del governo di Madrid fa sapere di non essere al corrente di alcun annuncio sul salvataggio delle banche iberiche.
ASIA GIU', PESA DELUSIONE SU FED, TIMORI EUROPABorse asiatiche nel complesso in calo, sui timori per la crisi del debito nella zona euro, il disappunto per la Federal Reserve e il fatto che il presidente dell'autorità monetaria americana Ben Bernanke ha deluso le attese di nuove misure di stimolo, e la cautela per l'andamento dell'economia cinese. Tra i maggiori titoli del Far East, Sony scivola del 5,1%. Sale il colosso minerario Bhp Billiton, dopo il primo taglio ai tassi di interesse della Cina dal 2008 e dopo anche un rialzo delle quotazioni delle materie prime. Rally del 19% per Renesas Electronics, sulla notizia che il produttoro di mitrocontrolli per l'industria automobilistica ha accantonato un'emissione azionaria. "La questione centrale ruota attorno al debito sovrano europeo e al fatto di avere una decisione permanente", commenta alla Bloomberg Donald Williams, responsabile degli investimenti di Platypus Asset Management. "Anche se il taglio dei tassi della Cina è stato inatteso, la gente vende perché questo conferma nella loro testa che le prospettive di crescita sono problematiche", spiega poi ricordando l'importanza di una soluzione in Europa.