Il tasso di disoccupazione nell'area dell'Ocse è sceso dal 6,3% di settembre al 6,2% ad ottobre. Lo rende
noto l'organizzazione internazionale con sede a Parigi evidenziando che si tratta di un tasso in calo di 1,9 punti rispetto al picco registrato nel gennaio del 2013. Nell'insieme dell'area ci sono tuttavia 38,8 milioni di disoccupati: 10,2 milioni in meno rispetto a gennaio 2013, ma sempre 6,2 milioni in più rispetto ad aprile 2008, ossia prima dello scoppio della crisi.
Nell'area dell'euro la disoccupazione ad ottobre scende da 9,9% di settembre a 9,8%. Si tratta di un tasso in calo di 2,3 punti percentuali rispetto al picco di aprile 2013. In Italia la disoccupazione è scesa dall'11,7% di settembre all'11,6% ad ottobre.
La disoccupazione giovanile (15-24 anni) nell'area Ocse è rimasta stabile al 12,8% ad ottobre e nella zona euro al 20,7%. In Italia la disoccupazione giovanile è scesa da 36,8% di settembre al 36,4% di ottobre. In Spagna, invece, la disoccupazione giovanile è cresciuta di 0,7 punti percentuali attestandosi ad ottobre al 43,6%. In Francia è aumentata di 0,4 punti percentuali attestandosi al 25,8%.
In Italia è all'11,6%, in calo dello 0,1% in un mese. Mentre i giovani senza lavoro sono il 36,4%
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