venerdì 31 gennaio 2025
Il "Possibile Adiacente" è il tema scelto per le numerose manifestazioni culturali dello spazio milanese del marchio scandinavo. Ecco il programma
Il Volvo Studio in Viale della Liberazione a Milano

Il Volvo Studio in Viale della Liberazione a Milano - .

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Ascoltare e raccontare di tutto: l'automobile, a volte, sa fare anche questo. O almeno, lo sa fare chi ha intuito prima degli altri che limitarsi a parlare di tecnica e prestazioni non basta più per vendere quattro ruote con una lamiera sopra. Occorre creare un ambiente giusto, coinvolgere, farsi apprezzare come marchio anche per i messaggi che si diffondono. Per questo, sette anni fa, è nato il Volvo Studio di Milano, che oggi è un punto di riferimento riconosciuto e apprezzato dal pubblico per la diffusione della cultura in città. Lo spazio è concepito come ambiente tipicamente scandinavo e le attività che vi si svolgono sono chiamate a raccontare il marchio Volvo e i suoi valori da un punto di vista insolito e carico di suggestioni. Attraverso il coinvolgimento di realtà e ambiti diversi, anche lontani, e sulla base di una reale condivisione di valori si sviluppano proposte artistiche in grado di condurre il pubblico in un evocativo viaggio verso il futuro che proietta gli scenari della mobilità di domani.

La comunicazione dei programmi 2025 è stata data nel corso di una conferenza stampa nella quale, oltre a Chiara Angeli, Direttore Commerciale Volvo Car Italia e responsabile delle attività del Volvo Studio Milano, sono intervenuti Carla Morogallo, Direttrice Generale Triennale Milano; Elisabetta Sgarbi, Direttrice Artistica de La Milanesiana; Francesca Colombo, Direttrice Generale BAM (Biblioteca degli Alberi Milano progetto di Fondazione Riccardo Catella); Linda Di Pietro, Direttrice Artistica BASE Milano; Gianluca Quadri, Direttore Marketing Ponderosa Music&Art; e Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.

In apertura dei lavori, Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia, ha voluto sottolineare la crescita del Volvo Studio Milano nel corso degli anni (che ha portato, alla fine del 2024, a un ampliamento della sede per rispondere alle sempre più complesse esigenze operative. Analogamente a quanto accaduto negli anni scorsi, anche per il 2025 Volvo Studio Milano propone un tema di carattere filosofico/scientifico al quale i progetti artistici in programma si devono richiamare, come spunto di riflessione e di creatività. Il tema individuato è quello del Possibile Adiacente, (Adjacent Possible) teoria formulata nel 2002 dal biochimico statunitense Stuart Kauffman. Il concetto è stato introdotto nella biologia evolutiva per spiegare l'evoluzione biologica come l'esplorazione e l'attualizzazione di possibili variazioni e possibili novità partendo da ciò che è disponibile a portata di mano: il possibile adiacente. Il concetto si è quindi diffuso in un'ampia gamma di campi di ricerca, tra cui l'economia, i processi di apprendimento o gli studi sul design. Nella realtà del Volvo Studio e del dialogo continuo e fruttuoso di quest’ultimo con i suoi partner culturali, il tema del Possibile Adiacente diventa strumento capace di amplificare il potenziale creativo e ispirare la realizzazione di progetti artistici innovativi. Da tempo infatti Volvo Cars afferma la necessità di una cooperazione fra tutti gli attori coinvolti nello scenario della mobilità – costruttori automobilistici, legislatori, potere politico, amministratori, aziende, mondo della Ricerca – se si vuole arrivare a risultati in grado di garantire una mobilità sostenibile in futuro; e auspica soluzioni innovative frutto di incontro e interazione e capaci di produrre gli effetti che servono.

L'interno del Volvo Studio

L'interno del Volvo Studio - .

Nel palinsesto 2025 di Volvo Studio, che ribadisce Arte e Musica come filoni principali e si articola fra conferme e nuove idee, spicca la proposta di Triennale Milano che offre "Un viaggio tra danza, parola e musica", quarta edizione di un progetto sviluppato in sinergia con Volvo nel 2022. La rassegna si apre (16 Settembre) con le letture di Gianni Biondillo, scrittore e architetto, in dialogo con il dj set di Saturnino, tra i più grandi bassisti del panorama internazionale. A seguire (23 Settembre), appuntamento con un viaggio tra musica e parole: protagonisti il musicista e compositore Vittorio Cosma, insieme a Federica Fracassi. La rassegna prosegue (9 Ottobre) con l’incontro tra l’ensemble di musica contemporanea Sentieri Selvaggi e il performer e coreografo Francesco Marilungo, e si chiude (5 Novembre) con Ariella Vidach, coreografa che lavora con le nuove tecnologie, sperimentando le relazioni tra corpi e digitale.

Dopo l’ottimo risconto avuto nei tre anni precedenti, anche per il 2025 il Volvo Studio Milano ospiterà nelle giornate dal 10 al 12 giugno tre serate all’interno della ventiseiesima edizione de La Milanesiana ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, a conferma del legame forte che unisce lo spazio Volvo collocato nel cuore della metropoli più moderna alla rassegna culturale, nata a Milano nel 2000 e oggi diffusa in oltre 20 città in Italia e all’estero che unisce Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia, Sport e Fumetto.

Torna e si consolida anche la rassegna culturale che coniuga ed esprime la condivisione di valori che unisce Volvo e BAM. Saranno sei i BAMoff, appuntamenti performativi che anticipano i principali Festival del parco pensati appositamente per il Volvo Studio Milano, e tre gli eventi del programma di Visioni Diacroniche: mondi in dialogo tra ecosistemi naturali e arte contemporanea, progetto curato da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano e Ilaria Bonacossa, Direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura. Attraverso opere e ricerche di artisti internazionali, il ciclo articolato su tre appuntamenti (5 Marzo - 17 Settembre -12 Novembre) esplora universi che nell’interazione tra linguaggi diversi evitano qualsiasi tipo di stereotipo intellettuale o formale

BASE Milano è tornato invece con la seconda edizione di Rumore in Studio, ciclo con il quale si è aperta la stagione 2025 del Volvo Studio Milano (23 gennaio). Articolata su quattro appuntamenti tutti al femminile da gennaio a aprile (20 Febbraio, Coca Puma; 6 mrzo Marta del Grandi; 16 Aprile Any Other) curati da BASE Milano in collaborazione con Le Cannibale, la rassegna è dedicata alle sperimentazioni elettroniche. In ognuna delle serate si assisterà a fusioni di modern classic ed elettronica, con influenze jazz, contaminazioni folk, tracce di avant-garde pop, a dare vita ad ampie sonorità e atmosfere avvolgenti. BASE Milano aggiunge alla programmazione 2025 del Volvo Studio, TANDEM, un nuovo progetto che prende il testimone del ciclo Ho Sbagliato Tante Volte. Il format, fra storytelling e performance live, è un palco per due su cui si incontreranno artisti affermati del panorama pop italiano e artisti emergenti che si stanno distinguendo per il loro percorso a livello indipendente. In programma Tiromancino con Marta Tenaglia (27 Febbraio) e Irene Grandi con Pugni (19 Marzo).

La collaborazione con uno dei partner storici di Volvo, Ponderosa Music&Art, produrrà quest’anno un insieme di progetti musicali che va oltre le prestigiose rassegne cardine della programmazione del Volvo Studio Milano (JAZZMI e Piano City Milano) e fa un passo ulteriore alla scoperta di talenti che hanno fatto del ‘possibile’ il loro obiettivo artistico. Ponderosa propone dunque formati ad hoc per Volvo Studio Milano che investono nuove creatività. Si inizia a marzo con Stand Up Volvo!, rassegna di tre appuntamenti con i migliori stand up comedian e cabarettisti del nostro Paese. Tre serate diverse tra di loro che faranno ridere il pubblico del Volvo Studio Milano accompagnati da un buon drink. In chiave di conferme, in maggio sarà la volta dell’attesissima quindicesima edizione di Piano City Milano (che approda per l’ottavo anno consecutivo al Volvo Studio) con due Piano Lesson d’eccezione (24 e 25 Maggio) e due concerti pomeridiani (nelle stesse giornate) di giovani talenti emergenti del pianoforte.

Altra conferma in chiave di valorizzazione di nuovi talenti è quella di Jam The Future, contest per giovani emergenti che dà voce alle nuove generazioni di jazzisti. Giunto alla settima edizione, Jam The Future si evolve e diventa un vero festival nel festival che inizia con due Audition (18 e 25 Settembre), prosegue con la Semifinale (8 Ottobre) e si conclude con la Finalissima (25 Ottobre). Giusto il tempo di scaldare l’ambiente per il grande festival jazz di Milano JAZZMI, che tornerà al Volvo Studio per la settima volta consecutiva con quattro concerti tra ottobre e novembre 2025.

Da segnalare inoltre il ritorno delle Lezioni Aperte realizzate in collaborazione con la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano nell’ambito del progetto Masterclass Accademia Abbado - Professore d'Orchestra. Dal 10 al 14 febbraio si terranno i Masterclass di violino e musica da camera di David Chan, mentre in maggio sarà la volta di Mikhail Kopelman, prestigioso primo violino del Borodin Quartet. Tutte le sessioni, che si concludono con un concerto aperto al pubblico, sono finalizzate a una formazione musicale di altissimo livello per allievi da tutto il mondo. E la novità di Food Ensemble, due appuntamenti (06/02 e 20/11) per un’esperienza unica che fonde l’arte culinaria con la musica elettronica e crea un’atmosfera multisensoriale dove suoni, profumi e sapori si intrecciano in un viaggio suggestivo.

“Sono particolarmente soddisfatta del nuovo programma del Volvo Studio Milano,” ha dichiarato Chiara Angeli, Direttore Commerciale di Volvo Car Italia e responsabile dell’attività del Volvo Studio Milano. “Ogni anno cerchiamo di migliorarci proponendo progetti che stimolano la creatività artistica e valorizzano i giovani talenti; credo che anche questa volta abbiamo centrato l’obiettivo. Il tema scelto, il ‘possibile adiacente’ che comporta quello dell’incontro e il modo sorprendente in cui la realtà si può modificare in conseguenza del confronto fra idee, pensieri e stili, è quanto mai in linea con l’approccio di Volvo alla propria attività. E va una volta di più a sottolineare l’esigenza imprescindibile per Volvo della centralità della Persona. Il Volvo Studio Milano ha come missione fondamentale quella di promuovere la Cultura, che è strumento importante per la diffusione dei valori, e le novità di quest’anno con le sperimentazioni che propongono stabiliscono un parallelo con le innovazioni tecnologiche introdotte da Volvo nei suoi nuovi prodotti”.

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