mercoledì 19 ottobre 2011
Al netto della stagionalità,  l'Istituto centrale di statistica ha registrato un aumento del 4% rispetto al mese precedente, con rialzi del 3,8% sul mercato interno e del 4,6% su quello estero. Gli ordinativi sono invece saliti del 5%.
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Ad agosto il fatturato dell'industria cresce, al netto della stagionalità, del 4% rispetto al mese precedente, con aumenti del 3,8% sul mercato interno e del 4,6% su quello estero. Nella media degli ultimi tre mesi (giugno-agosto), l'indice aumenta dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti (marzo-maggio). Lo rileva l'Istat in una nota. Gli ordinativi sono invece saliti del 5% su base congiunturale.Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 come nell'agosto 2010) il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 12%, con aumenti del 12,3% sul mercato interno e del 12% su quello estero. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali del 6,4% per i beni strumentali, del 4,6% per i beni intermedi, del 2,7% per i beni di consumo e dello 0,3% per l'energia.Nel confronto tendenziale, il contributo più ampio alla crescita del fatturato viene dalla componente estera dei beni intermedi. I settori di attività economica per i quali si registrano, rispetto ad agosto 2010, gli incrementi maggiori del fatturato totale sono quelli della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (+24,5%) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+20,5%).
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