giovedì 2 giugno 2011
Miraggio del posto fisso, tanto più nella pubblica amministrazione: per il concorso indetto dall'Istat per 115 posti di sesto livello, il primo della carriera impiegatizia, sono arrivate oltre 13mila domande.
COMMENTA E CONDIVIDI
Per i giovani italiani il posto fisso resta un miraggio e se la prospettiva di impiego è nella pubblica amministrazione si scatena un vero e proprio rally: per il concorso indetto dall'Istat per 115 posti di sesto livello, il primo della carriera impiegatizia, sono arrivate oltre 13mila domande facendo scendere al meno di una su 100 la possibilità di ottenere il contratto di assunzione.L'impiego è particolarmente ambito sia perché si tratta di un contratto a tempo indeterminato sia perché a fare il bando è un ente di ricerca con stipendi per questa qualifica (per la quale basta un diploma) di circa 1.400 euro netti al mese. E a far schizzare in alto le candidature c'è il blocco deciso l'anno scorso alle assunzioni nel pubblico impiego con un turn over in tutte le amministrazioni (a esclusione di polizia e vigili del fuoco) limitato al 20% delle uscite. In pratica quindi a fronte di 10 persone che escono dalla pubblica amministrazione fino al 2014 ne potranno entrare solo due rendendo quindi complicatissimo trovare un varco. Ma negli enti di ricerca i vincoli al turn over sono inferiori a quelli delle amministrazioni statali anche se comunque le entrate dovranno essere quest'anno e nei prossimi anni inferiori alle uscite. E poco importa che lo stipendio con il quale si entrerà sarà bloccato ancora almeno per il biennio 2012-2013 (grazie a quanto prevede la manovra correttiva della scorsa estate) la busta paga resta comunque molto appetibile vista la situazione di incertezza nella quale ci si trova ancora.E appetibile, oltre all'importanza dell'Istituto, è anche l'orario di lavoro che è flessibile e limitato, come in tutte le pubbliche amministrazioni, a 36 ore settimanali a fronte delle 40 della maggior parte degli impieghi privati. Visto il "numero considerevole" di domande arrivate all'Istat (come sottolinea lo stesso Istituto) ci sarà una prova "pre-selettiva" sulle materie oggetto del concorso (dal primo giugno saranno pubblicati i 5.000 quesiti dai quali saranno estratti quelli che saranno utilizzati per la prova d'esame). E dal 21 giugno partirà "la caccia al tesoro" con le prove preselettive che si terranno, proprio per il grande numero di candidati nei locali della nuova Fiera di Roma,in via Portuense nella Capitale.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: