venerdì 27 maggio 2016
Questa l’innovativa idea dal nome di Slow down hour adottata come seguito al corso formativo Allargare i Confini (nella foto l’amministratore delegato di Eurovita, Andrea Battista).
Un'ora da dedicare a risolvere i problemi di ufficio
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Un’ora la settimana da dedicare alla risoluzione dei problemi che il personale riscontra nelle dinamiche quotidiane della vita in ufficio. Questa l’innovativa best practice dal nome di Slow down hour adottata da Eurovita Assicurazioni come seguito al corso formativo Allargare i confini tenuto dal brain design trainer, Nazareno Notarini. Il corso in questione si è rivelato un autentico successo come testimoniano gli oltre 40mila click al sito di supporto ad esso e all’altissimo tasso di partecipazione alle sessioni del quiz che mette in palio la partecipazione al master in Tecniche di riaddestramento respiratorio e gestione dello stress presso le Officine Farneto di Roma.  "È opportuno intervenire sulle capacità dell’individuo di reframing, ovvero di incorniciare in modo differente, rapido, positivo e pro-attivo ogni tipo di situazione – spiega l’autore del corso Nazareno Notarini - Queste capacità vanno sviluppate e allenate soprattutto quando le cose vanno bene: non esiste infatti situazione peggiore di affrontare il cambiamento in regime di difficoltà". Proprio le opportunità di operare un cambiamento saranno vagliate dal personale di Eurovita Assicurazioni ogni primo giorno lavorativo della settimana dalle ore 14 alle 15 dal 2 maggio al 28 luglio. In quell’arco di tempo, tutti i servizi aziendali avranno la possibilità di riunirsi per analizzare le aree di miglioramento che ritengono prioritarie e conseguentemente adottare le strategie di risoluzione delle problematiche aziendali apprese in aula. "La Slow down hour è un segnale forte e chiaro, per fare in modo che ciò che stiamo discutendo e analizzando nel percorso formativo trovi attuazione pratica all’interno della nostra organizzazione – commenta l’amministratore delegato di Eurovita, Andrea Battista -. Perché lavorare meglio significa anche riflettere sulle azioni più opportune da compiere per continuare a generare utilità a se stessi e agli altri".
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