Cisal terziario e Confimprenditori hanno sottoscritto i rinnovi dei contratti collettivi del settore Terziario. Per il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo, si tratta di «una risposta razionale e innovativa che sindacato, lavoratori e aziende possono dare alla perdurante crisi economica che continua a produrre contrazione dell’occupazione e difficoltà per le imprese. Siamo soddisfatti di aver siglato un accordo con un sindacato come la Cisal maggiormente rappresentativo nei settori turismo e commercio».
Per il segretario nazionale della Cisal, Vincenzo Caratelli, «i rinnovi contrattuali sottoscritti in questi giorni puntano sullo strumento della contrattazione aziendale al fine di migliorare una serie di istituti per incentivare al meglio la produttività all’interno delle aziende. Utilizzando anche il welfare aziendale e incentivando le imprese a usare il contratto di secondo livello. Questo per usare gli istituti che permettono di motivare il personale a raggiungere incrementi salariali legati all’aumento della produttività. È importante anche focalizzare alcuni istituti contrattuali come per esempio l’elemento perequativo regionale, l’indennità legata alla presenza, l’inquadramento dei lavoratori di prima assunzione, la polizza sanitaria rivolta ai lavoratori e altre prestazioni importanti emanate direttamente dall’ente bilaterale».