Borse di Asia e Pacifico in rialzo, per la prima volta in cinque sedute, in scia ai guadagni delle Piazze europee. L'indice d'area Msci che guadagna il 3,5 per cento. A spingere il listini le buone indicazioni dagli ordinativi industriali e la decisione della Bce di tagliare i tassi. Corre ad Hong Kong Hsbc che sale del 3,4%. È poi in evidenza China Petroleum & Chemical (+8,6%) sulle speculazioni che il governo potrebbe consentire ai produttori un adeguamenti dei prezzi. Bene anche il produttore di macchine movimento terra Komatsu (+6,5%). Cade, invece, a Tokyo Sony (-7,8%) sulle previsioni di perdite nell'esercizio in corso. Vola Sidney con le materie prime: Alumina (+5,6%), Rio Tinto (+5,3%), Bhp Billiton (+3,8%). Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: - Tokyo +1,86% - Taiwan +1,92% - Seul +3,13% - Sidney +2,62% - Singapore +0,44% (seduta in corso) - Mumbai +0,56% (seduta in corso) - Kuala Lumpur +0,56% - Bangkok +0,95%
IN ROSSO LE EUROPEEEuropa in rosso al giro di boa. Gli indici del Vecchio Continente annullano i guadagni e lasciano sulterreno ribassi intorno al mezzo punto percentuale. Maglia nera per Francoforte dove il Dax cede lo 0,80% a 6.084 punti, dopo i dati sugli ordini di fabbrica al di sotto delle attese. Amplia le perdite anche Parigi (-0,43%), mentre Milano perde lo 0,65% a 15.665 punti con il comparto bancario contrastato. In flessione Amsterdam (-0,09%), frena ma resiste Londra (+0,25%). Riducono gli sprint segnati in avvio Lisbona (+0,43%) e Madrid (+0,12%9, mentre Atene in attesa del voto di fiducia al governo perde il 2,43%.