Domani, venerdì 25 marzo, Avvenire come quasi tutti gli altri quotidiani non potrà essere in edicola a causa dello sciopero nazionale dei lavoratori poligrafici aderenti alle federazioni di Cgil, Cisl e Uil, che nella giornata di oggi, giovedì 24 marzo, ne ha impedito la lavorazione e la stampa.
La continuità dell'informazione ai lettori è garantita dal nostro sito www.avvenire.it che in queste ore viene aggiornato come di consueto.La decisione dei sindacati poligrafici – particolarmente penalizzante perché cade nella settimana santa di preparazione alla Pasqua e in un momento di drammatici eventi internazionali – origina da una vertenza in atto nel gruppo Caltagirone, editore de
Il Mesaggero, Il Mattino, Il Gazzettino e Il Corriere Adriatico, che ha comportato il passaggio di alcune decine di dipendenti dal contratto dei Poligrafici a quello del Commercio.Da parte sua la Fieg, Federazione italiana editori giornali, lamenta i «danni rilevanti a tutte le aziende editoriali» che derivano dallo sciopero nazionale, «peraltro proclamato a fronte di una singola vertenza».