martedì 6 dicembre 2011
​Aumento immediato per le accise sui carburanti. Al contrario del previsto aumento dal primo gennaio, "a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto" le aliquote su benzina e diesel salgono rispettivamente a 704,20 euro (+8,2 cent al litro) e 593,20 euro per mille litri (+11,2 cent). È quanto prevede la manovra.
La vergogna dell'Ici di Marco Tarquinio
Compagni di cordata di Luigino Bruni
COMMENTA E CONDIVIDI

Aumento immediato per le accise sui carburanti. Al contrario del previsto aumento dal primo gennaio, "a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto" le aliquote su benzina e diesel salgono rispettivamente a 704,20 euro (+8,2 cent al litro) e 593,20 euro per mille litri (+11,2 cent). È quanto prevede la manovra secondo la Relazione tecnica al decreto, di cui si è avuto notizia oggi.Il blocco dell'indicizzazione delle pensioni riguarda il 76,5% degli assegni e darà risparmi per 3,8 miliardi di euro nel 2012, al lordo delle minori tasse che lo Stato non incasserà per il mancato aumento degli assegni.

Dalla tassa dell'1,5% sui capitali è previsto un gettito di 2,19 miliardi. "Sulla base dei dati relativi alle operazioni di emersione si stima un ammontare di attività emerse di circa 182,5 miliardi di euro", si legge nella relazione. Applicando l'aliquota prevista dell'1,5 per cento e considerando prudenzialmente una riduzione del gettito potenziale del 20% per tenere conto di soggetti nei cui confronti la disposizione potrebbe non trovare applicazione, si stima un gettito complessivo di 2.190 milioni di euro.La nuova imposta municipale darà 3,8 mld di gettito dalle prime case, ai quali si aggiungono 18 mld sugli altri immobili. Il totale è di 21,8 mld dai quali sottrarre 9,2 mld che già arrivano dall'Ici a normativa vigente e 1,6 mld all'Irpef. Il maggior gettito è quindi di 11 mld.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: