lunedì 16 maggio 2016
Conferito a Novara il riconoscimento promosso da Pni Cube che dal 2007 premia l’operato di giovani imprese hi-tech nate dalla ricerca accademica a pochi anni dalla costituzione.
Abinsula vince l'Italian Master Start up Award
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È Abinsula – fondata nel 2012 e incubata presso il Cubact dell’Università di Sassari – a essersi aggiudicata  la X edizione del premio più atteso dal mondo delle giovani imprese generate dalla ricerca accademica. L’Italian Master Start up Award – promosso da Pni Cube, Associazione degli Incubatori e delle Business Plan Competition accademiche italiane e organizzato quest’anno in collaborazione con Enne3, l’Incubatore d’imprese dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale – è l’unico premio su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate in ambito accademico nei loro primi anni di vita. Non solo prospettive, potenziale di business e carica innovativa, quindi, ma risultati concreti, 'consacrati' dalla risposta del mercato.La cerimonia di premiazione – che si è tenuta presso la sede dell’Associazione degli Industriali di Novara – è stata anticipata da una fiera espositiva e da un’animata sfida tra le 12 imprese finaliste, tutte ad alto impatto tecnologico, che in brevi presentazioni hanno illustrato a una qualificata giuria e alla platea percorso fatto e obiettivi futuri.La vincitrice si porta a casa – oltre a un premio di 5mila euro che destinerà a una borsa di studio per neolaureati che si vogliono avvicinare all’open source in ambito professionale – anche la possibilità di accedere a riconoscimenti prestigiosi come il Premio dei Premi, promosso dal governo Italiano, e il Premio Leonardo Start up. "Il vero riconoscimento è saper crescere sul mercato – ha commentato Marco Cantamessa, presidente di Pni Cube – ma è comunque importante premiare questo successo pubblicamente e dimostrare che le startup non sono solo una bella promessa, ma anche l’adempimento di questa promessa. È il segnale che hanno il potenziale di contribuire concretamente al cambiamento del tessuto industriale e alla prosperità del nostro Paese. Come associazione Pni Cube stimiamo che il sistema della ricerca pubblica contribuisca alla nascita del 20-25% circa delle startup innovative italiane, ponendosi quindi tra i principali protagonisti di questo importante fenomeno di cambiamento".Abinsula – che ha sedi operative a Sassari, Cagliari e Torino – è cresciuta dal 2012 in maniera costante, ed è oggi un’impresa riconosciuta nel mondo automotive per la sua capacità di innovazione tecnologica. Specializzatasi nella realizzazione di architetture di infotainment per l’industria automobilistica, sta estendendo il suo campo di attività anche al settore industriale, avio e medicale. Conta su un team di 50 ingegneri e risulta una fra le prime startup innovative italiane in termini di fatturato e numero dipendenti. Abinsula lavora nel campo dei sistemi embedded e basa le sue soluzioni su due prodotti: “Ability”, sistema operativo open source per dispositivi elettronici (con applicazione nei settori automotive, industriale, elettromedicale e per i moderni sistemi di posizionamento di precisione) e “SPLIT”, piattaforma IoT - Internet of Things, nella quale le tre divisioni di Abinsula (Embedded, Web Mobile, Cyber Security) lavorano insieme, fornendo ed integrando fra loro le competenze chiave dell’azienda. Abinsula fornisce inoltre consulenza specializzata a importanti player del mercato automotive - Magneti Marelli, Fca, Bmw, Psa, Continental, Cnhi, Tata Motors - aiutandoli a portare innovazione nei loro prodotti."Siamo contenti che quest'anno a Novara il Premio sia ospitato dagli industriali – ha commentato Lorenzo Lener, direttore Enne3 – perché questo ci dà la possibilità di mettere in luce la grande sinergia e compatibilità tra le startup innovative e le piccole e medie imprese italiane; le prime capaci di immettere innovazione nel sistema e attrarre nuovi investitori, le seconde con la capacità di leggere il mercato e fare internazionalizzazione".
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