L'Alfa Romeo Stelvio, il listino partirà da 40.000 euro
Più o meno 75 novità, tra modelli completamente rinnovati e restyling di stagione: è il ventaglio di scelta che si prospetta a chi nel 2017 vorrà (e potrà) cambiare auto. La cifra comprende anche vetture che verranno presentate nel corso dell'anno, ma che debutteranno su strada solo nel 2018. Il numero resta comunque molto alto, e coincide con l'esigenza dei costruttori di sfruttare piattaforme già esistenti, offrire prodotti sempre più sicuri, esteticamente validi e tecnologicamente in linea con la concorrenza. Specie dopo che il mercato anche in Italia è tornato al segno positivo stabile. Scorrendo ciò che arriverà, la tendenza pare chiara: la necessità crescente di concedersi una sola auto a famiglia porta a preferire Suv e modelli medio-grandi, "taglia" ideale anche per le flotte aziendali che incidono molto nelle immatricolazioni.
Poche (ma significative) invece le city-car e le utilitarie al debutto, con l'attesa nuova Ford Fiesta in cima al podio. La prossima generazione sarà disponibile in 4 declinazioni: l'elegante Vignale, la sportiva ST-Line, la sofisticata Titanium e la crossover Active. La nuova Fiesta, a 3 o 5 porte, è attesa per marzo in concessionaria con prezzi a partire da 13 mila euro: sarà la prima Ford dotata di una versione avanzata del sistema di riconoscimento dei pedoni, che può aiutare a evitare collisioni anche di notte, e di un nuovo sistema di parcheggio semiautomatico Active Park Assist, che frena autonomamente per evitare i piccoli urti durante le manovre.
Tutta nuova, salendo decisamente di categoria, anche la Serie 5 di BMW: già disponibile da febbraio (prezzi da 50.800 euro) eredita dalla Serie 7 la novità sofisticata e per certi versi spiazzante di alcuni comandi gestuali e un sistema di guida semi-automatica. Realizzata con alluminio e acciai altoresistenziali pesa 100 kg in meno del modello che va a sostituire.
In linea con i gusti del pubblico che preferisce questo tipo trasversale di vetture invece l'attesissima Stelvio, primo Suv della storia di Alfa Romeo. Lunga 468 cm e alta 165, a trazione posteriore o integrale e solo con cambio automatico a 8 marce, arriverà in aprile (il 2.2 turbodiesel da 150, 179 o 209 CV) e a fine anno con tutte le versioni a benzina. Grintosa come ogni vera Alfa, pianale e meccanica sono ereditate dalla nuova Giulia. Prezzi a partire da 40 mila euro circa.
Aspettando le elettriche pure (l'avvicinamento resta lento e tortuoso), sotto al cofano sarà l'anno delle ibride: facile prevedere una crescita esponenziale di questo tipo di motorizzazioni, complice la demonizzazione (esagerata) del diesel in atto, l'offerta crescente di modelli e la discreta convenienza complessiva che il loro acquisto comporta. Quanto a modelli e carrozzerie invece, c'è di tutto e di più in arrivo in questo 2017 al volante. Ecco le novità principali.
AUDI. La seconda generazione della Q5 (anche in versione S) è la novità più importante del marchio: cambia parecchio dentro e poco fuori, lusso e sportività sono garantite. Restyling in arrivo anche per la A8.
BMW. Oltre alla Serie 5 che si rinnova in tutte le versioni, a fine anno arriva la terza serie della X3: più spaziosa e ora anche ibrida plug-in. Sarà svelata (ma su strada arriva solo nel 2018) anche l'inedita X2 che introduce un design diverso per il brand tedesco.
CITROËN. La C3 Picasso cambierà aspetto e nome. C'è curiosità per la B-Suv che arriva al suo posto a novembre: sarà sempre una piccola monovolume e potrebbe chiamarsi Aircross.
DS. Il marchio di lusso di PSA dopo le crossover DS4 e DS5 farà debuttare il suo primo vero Suv, la DS6 che ricorda la nuova (e bellissima) Peugeot 3008 con contenuti di più alto livello rispetto alla "cugina".
INFINITI. Si chiama QX50 la novità 2017 del marchio che ha quintuplicato le sue vendite nel corso del 2016. Un successo di nicchia ma clamoroso, che il nuovo raffinato Suv contribuirà probabilmente ad alimentare.
FIAT. Atteso per fine estate l'aggiornamento di metà carriera della 500L: cambiano luci e paraurti, debuttano nuovi sistemi di sicurezza. Quasi invariati i prezzi. Restyling nell'abitacolo e nella dotazione tecnologica anche per la Panda 4X4.
HONDA. Arriva a marzo la decima edizione della Civic: un po' meno estrema nelle forme e cresciuta in qualità, sbarcherà con tutta la famiglia di modelli, prima la berlina 5 porte, poi la TypeR e la Sedan.
HYUNDAI. Aggiorna la i10, farà debuttare a fine anno una crossover compatta e la versione plug-in della Ioniq. Ma la novità più attesa, a febbraio, è la terza generazione della i30, la media coreana progettata appositamente per la clientela europea (da maggio anche in versione famigliare).
JEEP. Aggiorna leggermente la Cherokee e in maniera più marcata la Compass (che arriverà a settembre sul mercato), mentre prepara per l'anno prossimo la nuova generazione della Wrangler.
KIA. La Rio (utilitaria completamente riprogettata e molto gradevole esteticamente) in vendita già a febbraio. E poi la Picanto, a fine aprile, tutta nuova per trovare spazio tra le city-car: ci sarà dell'altro ancora ma basta e avanza questo per dire che è l'anno del definitivo salto in alto del marchio coreano.
MERCEDES. Più di dieci le novità in arrivo, a iniziare dal restyling della GLA in aprile. In estate arriva l'aggiornamento dell'ammiraglia S e poco prima la versione "All Terrain" della E station wagon.
MINI. Tutta nuova e sempre più grande: tra poche settimane debutta l'aggiornamento della Countryman che si dota di 450 litri di bagagliaio, portellone elettrico e (più avanti) anche della versione Cooper S ibrida.
NISSAN. È l'aggiornamento della Micra l'evento dell'anno per il costruttore giapponese impegnatissimo sul fronte elettrico. Per la sua city-car, in vendita da marzo, ha deciso un taglio netto con il passato: cura ingrassante (ora misura 4 metri) e forte personalità nelle linee estetiche. Un salto in avanti notevole rispetto alla versione che manda in pensione.
OPEL. Se l'Ampera elettrica sarà il debutto più interessante, in tema di numeri e popolarità l'attesa invece è tutta per la nuova famiglia Insignia, la fortunata stradista che al nome aggiunge ora la sigla Grand Sport. La seconda generazione cresce di qualche centimetro in lunghezza e molto in eleganza e sicurezza: un successo annunciato.
PEUGEOT. Marzo sarà il mese della 5008, trasformata completamente rispetto al modello monovolume che sostituisce e ora con aspetto da vero Suv e finiture decisamente più eleganti.
SKODA. Anno elettrizzante per un marchio in ascesa esponenziale. In aprile debutta su strada la Kodiaq, Suv imponente, pratico e razionale (anche a 7 posti). Ma si rinnova anche la famiglia Octavia e a fine anno arriva l'atteso restyling della Yeti, modello compatto che ha venduto molto e promette di essere ancora più bello del precedente.
SUZUKI. La nuovissima Ignis, già in consegna, e (a giugno) l'aggiornamento della Swift segneranno ancora di più l'indole cittadina del marchio.
TOYOTA. Tutto ibrido l'anno della giapponese, a iniziare dalla nuova versione della Prius Plug-in.
VOLKSWAGEN. Dopo 5 anni, a marzo si aggiorna la Golf, e già questo è un evento: piccoli i ritocchi estetici, notevoli quelli relativi a sicurezza e multimedialità. A fine anno arrivano le nuove Polo e Touareg, più un Suv compatto che dovrebbe chiamarsi T-Roc.
VOLVO. La nuova generazione della XC60 è attesa per dicembre, anche ibrida plug-in.