Essere «testimoni e annunciatori della fede». E ritrovare ogni giorno «il senso della vocazione e la gioia di essere discepoli e testimoni». È con queste parole che la Commissione episcopale per il clero e la vita consacrata celebra tutti i consacrati e le consacrate, in occasione della 17esima Giornata mondiale della vita consacrata, che cade sabato 2 febbraio. «Il mondo ha bisogno della vostra testimonianza fedele e gioiosa», scrivono i vescovi, ricordando le tante «situazioni di smarrimento, che pure sono attraversate dal desiderio di cose qutentiche, e dalla domanda di Dio, per quanto possa sembrare tacitata o rimossa». La testimonianza di vita comunitaria è «un segno importante, e da coltivare con coraggio, umiltà, e pazienza».La Chiesa sente forte, in questo tempo, l’impegno di «una nuova evangelizzazione per riscoprire la gioia nel credere e ritrovare l’entusiasmo nel comunicare la fede», impegno che il recente Sinodo dei vescovi ha richiamato con forza. L'incoraggiamo è, dunque, a «proseguire il vostro cammino con gioia. Siete tutti impegnati, personalmente, comunitariamente e come istituti, in sintonia con quanto la Chiesa intera sta vivendo, in percorsi di rinnovamento per essere sempre di più all’altezza della chiamata di Dio e delle sfide del nostro tempo»