mercoledì 6 gennaio 2016
«Una Porta Santa dedicata particolarmente all’intercessione di Maria» così il cardinale vicario Agostino Vallini ha definito la scelta di aprire la Porta Santa nel Santuario della Madonna del Divino Amore a Castel di Leva.
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«Una Porta Santa dedicata particolarmente all’intercessione di Maria» così il cardinale vicario Agostino Vallino ha definito la scelta di aprire la Porta Santa nel Santuario della Madonna del Divino Amore a Castel di Leva. Il rito di apertura si è svolto nella Solennità dell'Epifania del Signore alle 10.30 presso l’arco della Torre del Primo Miracolo dove campeggia l’antica immagine, tanto cara ai romani, della Vergine in trono con in braccio Gesù Bambino sovrastati dalla colomba simbolo dello Spirito Santo. Al termine della liturgia di apertura il cardinale vicario ha varcato la soglia con il Libro dei Vangeli e, seguito dal diacono, dai concelebranti, dai ministri, dagli Oblati Figli e Figlie della Madonna del Divino Amore e dai fedeli, ha guidato la processione verso il nuovo Santuario dove ha presieduto la celebrazione eucaristica.
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