A vevano la passione, il gusto, l’inventiva, e una città splendida in cui sbizzarrirsi, e ne hanno fatto il loro lavoro. Sono gli otto giovani fra i 25 e i 35 anni, tutti palermitani, che hanno fondato “TerradaMare”, una cooperativa turistica di esperti dei settori turistico, artistico e web, da poco sul campo per promuovere una rete culturale, sociale e religiose all’interno del territorio della città di Palermo. Da un’indagine di mercato hanno capito che i turisti da intercettare maggiormente sono i croceristi, che sbarcano in migliaia almeno tre volte alla settimana al porto di Palermo, per offrire loro occasioni di tour alternativi nel centro storico e qualche punto di ristoro in luoghi finora esclusi dai circuiti tradizionali, appartenenti all’arcidiocesi. TerradaMare è il frutto di una semina attenta fatta dalla Chiesa palermitana. La cooperativa, infatti, presieduta da Marco Sorrentino, nasce da un processo di orientamento e incubazione d’impresa rivolto ai giovani condotto in partenariato dalla Caritas, dagli uffici di Pastorale giovanile e di Pastorale sociale e del lavoro, nell’ambito del Progetto Policoro, ma anche da una serie di altre realtà del privato sociale presenti sul territorio (Santa Chiara dei salesiani, Ziggurat, Le Balate, Sali, ITImed, Apriti Cuore, Erripa, Enaip. «Noi studiamo pacchetti personalizzati in base all’utenza – spiega Eleonora Lo Iacono, responsabile web della cooperativa – con proposta di itinerari assistiti, stimolando dunque la possibilità di integrare e abbinare l’offerta culturale, enogastronomica, scolastica, religiosa, crocieristica e congressuale in un’esperienza unica. TerradaMare mette a disposizione del turista servizi ricettivi, ristorativi, di accoglienza, di intermediazione e di assistenza sia telefonica sia telematica e si propone di promuovere e valorizzare le risorse del territorio, esaltando le potenzialità del patrimonio artistico, culturale e delle strutture ricettive messe a disposizione dall’arcidiocesi di Palermo. Al momento sono operative le strutture del complesso monumentale Santa Chiara e della chiesa di San Nicolò di Bari all’Albergheria e l’annessa Torre del XIII secolo». Il turista può richiedere una visita assistita, con l’ausilio di guide professioniste, sia ai due complessi monumentali che al mercato, ma troverà anche un’area ristoro, con bar e servizi igienici, un punto in cui noleggiare una bicicletta, ma anche dove poter navigare su internet con un wi-fi libero. E sarà inaugurato il sito internet www.terradamare.org, che sarà la vetrina dei nuovi servizi, con possibilità di prenotazioni e richiesta di informazioni.