"Desidero visitare il Santuario della Madonna di Bonaria a Cagliari e probabilmente sarà in settembre". Lo ha annunciato il Papa ai pellegrini sardi in udienza generale per accompagnare i loro vescovi che sono in "visita ad limina", suscitando il loro entusiasmo. Ha quindi raccontato l'origine del nome di Buenos Aires, collegata alla Madonna di Bonaria."Tra la città di Buenos Aires e Cagliari c'è fratellanza, per una storia antica: quando l'ha fondata il fondatore voleva nominarla città della Santissima Trinità, ma i marinai che lo avevano portato lì erano sardi e volevano chiamarla Bonaria. C'è stato scontro e si è giunti a una mediazione chiamandola 'Città della SantissimaTrinità e porto di nostra Signora di Bonaria'". "Ma - ha aggiunto Bergoglio - quel nome era troppo lungo e sono rimaste le ultime due parole, Buona aria-Buenos Aires, ma è per la Madonna di Bonaria", ha assicurato ai sardi.Nel 1536, data di fondazione dell'attuale capitale dell'Argentina, il fondatore Pedro de Mendoza dedicò il luogo a Nuestra Senora Santa Maria del Buon Ayre, per mantenere la promessa rivolta alla patrona dei navigatori di cui era membro. Anche nel 1580, quando la città argentina fu rifondata da Juan de Garay il nome scelto fu Ciudad de la Santissima Trinidad en el Puerto de Santa Maria del Buen Aire, denominazione in lingua castigliana del nome della Madonna di Bonaria, ai quali i religiosi avevano edificato un santuario per i navigatori a Cagliari e che era venerata anche dai navigatori di Cadice in Spagna.Al tempo della denominazione catalana della Sardegna, la Madonna di Bonaria divenne conosciuta dagli spagnoli e il culto divenne popolare soprattutto nel porto di Siviglia. Proprio da lì partirono i due sacerdoti con il gruppo comandato da don Pedro de Mendoza che arrivati al Rio de la Plata, in devozione alla Madonna di Bonaria, decisero di onorarla concedendo il suo nome alla città fondata: appunto, Buenos Aires.