Prete da settanta lunghi anni. È il 94enne don Alessandro De Sanctis, parroco di Filettino, nel frusinate, a capo della stessa parrocchia dal lontano 1942. Il suo è il ministero pastorale più lungo d'Italia ma lui non si scompone in alcun modo e continua a curare le anime con lo stesso attaccamento e la "stessa fede" di settant'anni fa. "In parrocchia arrivano una infinità di fedeli, sono tante le cose da sbrigare. Non ho tempo per fermarmi", dice schivo don Alessandro.Il servizio di parroco di don Alessandro è quello più lungo d'Italia, svolto in forma ininterrotta, sempre nella stessa chiesa. E c'è un'altra particolarità: la parrocchia di Filettino, fino alla sua elezione, era retta dallo zio, don Filippo.Don Alessandro ha adottato anche un sistema per zittire i cellulari, almeno nella sua chiesa. "Il Signore - ha fatto affiggere nella bacheca della parrocchia di Filettino - comunica con noi in tanti modi. Certamente, non vi chiamerà mai al cellulare. Perciò tenetelo spento in chiesa". Da quando ha esposto il veto pare che nessun trillo disturbi più le Messe da lui celebrate.