«L'aiuto allo sviluppo integrale, il rispetto dei diritti umani, la lotta alla povertà e al narcotraffico, la giustizia, la pace e la riconciliazione sociale» sono stati i temi al centro del colloquio privato tra il neo
presidente dell'Argentina Maurico
Macri e
Papa Francesco. Lo riferisce una nota della Sala Stampa vaticana che definisce "cordiali" sia l'incontro nella Biblioteca della Seconda Loggia del Palazzo Apostolico che il successivo colloquio di Macri con il segretario di Stato Pietro Parolin e il responsabile per i rapporti con gli Stati, arcivescovo Paul Richard Gallagher. Nell'
incontro in
Vaticano, continua la nota, "è stato ribadito il contributo positivo, soprattutto nell'ambito della promozione umana e della formazione delle nuove generazioni, offerto dall'Episcopato e dalle istituzioni cattoliche nella società argentina, particolarmente nell'attuale congiuntura economica". Infine, "non si è mancato di far riferimento ad alcuni temi di maggiore entità ed interesse in ambito regionale e mondiale".
E la visita in Argentina?Il presidente argentino ha dichiarato - incontrando i giornalisti dopo il colloquio - di aver
invitato Papa Francesco a visitare l'
Argentina.
Macri ha fatto sapere che la visita di
Papa Francesco per quest'anno non sarà possibile, nel caso se ne riparlerà per il 2017.