Tra gli oggetti che saranno messi all'asta in occasione della tradizionale serata di beneficenza voluta dal cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, ci saranno anche doni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di Papa Benedetto XVI.Il presidente Napolitano ha donato un coordinato vaso e centrotavola in vetro ricevuti in occasione della visita di Stato in Romania; una bottiglia di cristallo per liquore con sei bicchierini con stemma reale dei sovrano del Belgio in occasione della visita a Bruxelles; un set da caffè da sei in argento, pietra ossidania e vetro naturale di origine vulcanica avuto in occasione dell'incontro con il presidente della Repubblica di Armenia; un tappeto e una teiera tipici dell'Arzebaigian; un servizio da tè da sei in porcellana inglese dipinta a mano e un servizio in cristallo composto da bottiglia e bicchieri a calice avuti in dono dal presidente della Croazia.Dal Papa, invece, sono stati donati una riproduzione su legno della Madonna con bambino e due angeli di Filippo Lippi con cornice in argento; un trittico in metallo con la Madonna di Guadalupe ornato con pietre e smalti; una Madonna con bambino in argento. Accanto ai doni di Napolitano e di Benedetto XVI, la donazione della famiglia Scarpetta che, come spiegato dal cardinale Sepe, ha deciso di devolvere un'eredità ricevuta. A questi oggetti si aggiungono i regali delle istituzioni napoletane. Dal prefetto De Martino un quadro, olio su tela, di Alessio Palummo; dal presidente della Regione Stefano Caldoro un centrotavola in argento; dal sindaco De Magistris una scultura realizzata per l'occasione da Lello Esposito; dal presidente della Provincia Cesaro una riproduzione contemporanea di un angelo in terracotta policroma. Doni anche dal cardinale Sepe che ha messo all'asta, la riproduzione di una zampogna e di una piazza in argento, donate all'arcivescovo in occasione delle manifestazioni del Giubileo e un orologio Eberhard e un orologio da tasca Tissot. All'asta anche un maglia del Calcio Napoli autografata dai giocatori e altri doni dell'Ente Mostra d'Oltremare.Non solo doni da parte di autorità per l'asta di beneficenza, ma anche da semplici cittadini: tra le altre donazioni un copriletto all'uncinetto, un anello con solitario, quadri. Dal cardinale
Crescenzio Sepe il ringraziamento a tutti i napoletani: «Ognuno come poteva ha risposto all'invito a partecipare per aiutarci a venire in aiuto dei bambini dell'Annunziata e credo - ha aggiunto - che come accaduto negli anni passati, andremo oltre le aspettative. Tutti questi doni - ha concluso Sepe - sono dimostrazione pratica che tutti, dal presidente Napolitano al Santo Padre, ai pizzaioli, agli artisti, ai semplici cittadini hanno voluto aderire a questo clima di solidarietà».