giovedì 22 agosto 2024
Il presidente della Repubblica ha inviato un messaggio ai presidenti del Comitato nazionale dell'associazione in occasione della Route nazionale che si apre oggi a Verona
I responsabili dell'Agesci con il presidente Mattarella l'11 novembre 2023

I responsabili dell'Agesci con il presidente Mattarella l'11 novembre 2023 - Quirinale.it

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L'Agesci ha offerto «un contributo significativo ai valori essenziali della comunità nazionale raccolti nella nostra Costituzione, a partire da quelli della partecipazione e della coesione»: così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si rivolge ai presidenti del Comitato nazionale dell'associazione, Roberta Vincini e Francesco Scoppola, nel messaggio inviato oggi in occasione dell'apertura della Route nazionale della Comunità capi, che si apre oggi a Verona.

«Desidero rivolgere il saluto più cordiale ai capi scout giunti a Verona per condividere esperienze e riflessioni in occasione del 50° anniversario della nascita dell’Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) - scrive Mattarella -. Si tratta di una tappa importante nella storia dello scoutismo italiano».

La nostra società, aggiunge il presidente, «deve molto al movimento, per il costante impegno educativo verso giovani e giovanissimi, per il vissuto di solidarietà, per l’esperienza di libertà di cui è espressione, per la sensibilità testimoniata e fatta crescere nei confronti della madre Terra».

Commentando, poi, il tema scelto per la Route, «Generazioni di felicità», Mattarella sottolinea come esso intenda proporre «una visione che sappia vincere la sfiducia, combattere l’indifferenza, per legare ancor di più la crescita personale all’amicizia, alla pace, al futuro della comunità».

«L’ombra terribile delle guerre provoca allarme e tristezza, ma possiamo opporci a esse ponendoci come costruttori di fraternità e speranza, fin dal nostro agire quotidiano - prosegue il messaggio -. È una sfida che non può che basarsi su un rinnovato protagonismo dei giovani, sulla capacità di fare propri valori autentici nel desiderio di migliorare sé stessi e il mondo circostante».

L'Agesci, conclude quindi Mattarella, ha offerto «un contributo significativo ai valori essenziali della comunità nazionale raccolti nella nostra Costituzione, a partire da quelli della partecipazione e della coesione: meritano impegno in questo tempo di cambiamento».

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