Sicliani
FASE DI AVVIO E SENSIBILIZZAZIONE
9 ottobre - 21 novembre 2021
Dall’apertura del Sinodo universale (9 ottobre 2021) / apertura dei Cammini sinodali diocesani (17 ottobre 2021) sino all’ultima domenica del Tempo liturgico per annum (21 novembre 2021).
Settimana Sociale a Taranto
21-24 ottobre 2021
L’evento è espressione di una Chiesa che si apre e dialoga
Assemblea Generale della CEI
22-25 novembre 2021
I Vescovi svolgono un confronto sui nuclei del Sinodo universale. Verrà decisa la configurazione dell’Assemblea di maggio 2022. Il Consiglio Permanente nomina i membri del Comitato del Cammino sinodale
FASE NARRATIVA
22 novembre 2021 - maggio 2023
1) ottobre 2021 - maggio 2022: riflessione sulla sinodalità come forma della Chiesa, in sinergia con il Sinodo universale;
2) giugno 2022 - maggio 2023: riflessione su quanto raccolto e rilancio di alcuni temi (3-4 priorità)
2) Gli strumenti elaborati dalla CEI per il Cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia;
3) Quanto emerso dal primo anno;
4) I temi proposti dalla CEI per il secondo anno.
2) Referenti dei gruppi sinodali: moderatori e segretari
3) Gruppo di lavoro nazionale in sinergia con gli Uffici e i Servizi della Segreteria Generale CEI e le Commissioni Episcopali;
4) Commissioni Episcopali;
5) Assemblea Generale;
6) Consiglio Episcopale Permanente;
7) Presidenza.
Incontro dei Vescovi del Mediterraneo a Firenze
23-27 febbraio 2022
L’evento è espressione di una Chiesa che si apre e dialoga
Consegna delle sintesi del Sinodo universale - Entro e non oltre marzo 2022 – 10 pagine alla CEI
La consegna delle sintesi, diocesane e/o regionali, è un passo vitale per sperimentare in maniera concreta la dinamicità della sinodalità
Assemblea Generale della CEI
23-26 maggio 2022
I Vescovi approvano la sintesi nazionale per il Sinodo universale e pongono le basi per l’avvio del secondo anno di ascolto, scegliendo le priorità sulla base di quanto emerso dalle Chiese. A questo punto il Cammino delle Chiese in Italia prosegue su piste proprie.
Occorre definire regolamento e momento assembleare 2025
Congresso Eucaristico Nazionale a Matera
22-25 settembre 2022
La celebrazione eucaristica è il paradigma della sinodalità
FASE SAPIENZIALE
giugno 2023 - maggio 2024
Questa fase copre indicativamente l’anno pastorale 2023/24 e vede impegnato il livello nazionale nella preparazione del lavoro
durante i mesi estivi del 2023.
Come procedere
1) Promuovere una riflessione ampia sulle questioni emerse attraverso un documento di approfondimento proposto dalla CEI
con il supporto del gruppo di lavoro del Cammino sinodale;
2) Creare occasioni di approfondimento e di studio a livello diocesano;
3) Mobilitare i luoghi di pensiero, perché la fede pensata sia avvertita come una risorsa per tutto il popolo di Dio.
Gli esiti di questi momenti di approfondimento saranno inviati al livello nazionale.
Gli strumenti
1) Il documento di approfondimento elaborato a livello nazionale;
2) Eventuali suggerimenti metodologici, soprattutto in ordine all’elaborazione della sintesi;
3) Eventuali sollecitazioni provenienti dal Sinodo universale.
Figure e organismi specifici di gestione del processo sinodale
1) Referenti diocesani del Cammino sinodale
2) Referenti dei gruppi sinodali: moderatori e segretari
3) Gruppo di lavoro nazionale in sinergia con gli Uffici e i Servizi della Segreteria Generale CEI e le Commissioni Episcopali;
4) Assemblea Generale;
5) Consiglio Episcopale Permanente;
6) Presidenza
FASE PROFETICA
giugno 2024 - maggio 2025
Questo ultimo anno è caratterizzato da:
1) preparazione di un documento contenente un quadro di scelte;
2) una consultazione locale;
3) un momento nazionale (da definire).
Come procedere
La CEI, con il supporto del gruppo sinodale, preparerà uno strumento di lavoro che sarà oggetto di consultazione da parte dalle
Conferenze Episcopali Regionali e dei Consigli pastorali diocesani. Alla luce di questi suggerimenti verrà steso il documento.
A questo punto, le alternative sono:
a) momento nazionale (Convegno?) di acquisizione dello strumento di lavoro con discussione, approfondimenti e proposte. A questo seguirà un documento della CEI, che farà proprio quanto emerso secondo i suoi organi decisionali;
b) momento nazionale con possibilità di votare alcuni emendamenti al documento, fatto salvo che la natura del documento è sempre quella di una proposta che poi deve essere fatta propria dagli organismi decisionali della Chiesa in Italia.
Gli strumenti
Il documento elaborato a livello nazionale.
Figure e organismi specifici di gestione del Cammino sinodale
1) Referenti diocesani del Cammino sinodale
2) Gruppo di lavoro nazionale in sinergia con gli Uffici e i Servizi della Segreteria Generale CEI e le Commissioni Episcopali;
3) Organismi decisionali centrali della Chiesa in Italia;
4) Convegno/Momento nazionale.