lunedì 2 settembre 2024
Ogni settimana uno spazio dedicato alla riflessione personale. Oggi sulla forza dei piccoli gesti che possono cambiare grandi eventi, sulla capacità di trovare il bene dove tutto sembra negativo
La meraviglia di un vecchio albero sotto il cielo stellato

La meraviglia di un vecchio albero sotto il cielo stellato - ICP

COMMENTA E CONDIVIDI

Lo sappiamo tutti benissimo: la speranza cristiana è altro dall’ottimismo, da cui la divide il rapporto con l’esistenza quotidiana, con il mondo. Se infatti l’ottimismo tende a prescindere dalla vita concreta, la speranza ama la realtà, in cui cerca i segni della presenza di Dio. Per questo vuole cooperare con il Suo disegno d’amore per fargli mettere radici nell’oggi. Di qui l’invito a lavorare, a impegnarsi, nella sicurezza che tanti piccoli gesti, se orientati dalla luce del Vangelo, possono trasformare e cambiare il corso dei grandi eventi. D’altronde anche l’oceano è fatto di minuscole gocce d’acqua. Lo sottolinea efficacemente Phil Bosmans (1922-2012), sacerdote monfortano e scrittore belga, le cui opere sono state tradotte in 26 lingue. Il suo è un testo breve ma profondissimo. Ci insegna a cercare il bene, che magari in piccole dosi ma si trova sempre, anche nelle situazioni più tristi e pesanti.

«La notte non può essere
così scura
da non riuscire a trovare,
da qualche parte,
una piccola stella.
Il deserto non può essere
così desolato
da non riuscire a trovare,
da qualche parte,
una piccola oasi.
Da qualche parte
ci rimane sempre
una piccola gioia.
Ci sono fiori che sbocciano
persino in inverno».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: