La nomina, ha spiegato Bagnasco, si è resa necessaria «in
relazione al protrarsi dei miei compiti ecclesiali fuori Genova, in Italia e in
Europa». «Il Santo Padre - ha aggiunto - ha benevolmente accolto la mia domanda
di un ulteriore aiuto attraverso un vescovo ausiliare». Con questa nomina, ha
aggiunto, «la vita della nostra diocesi sarà ancor meglio curata e servita in
vista di quell' "uscire al largo" che risponde al mandato di Gesù e
che il Santo Padre tanto raccomanda». L'ordinazione episcopale di monsignor
Anselmi si terrà nel pomeriggio di domenica 8 febbraio, nella cattedrale di San
Lorenzo.
Anselmi si è detto «emozionato e stupito da questa chiamata,
da questa vocazione, in un momento così particolare per la chiesa e per il
mondo». Ha espresso «il ringraziamento a Dio, al Papa, al cardinale ed alla
Santa Madre Chiesa». «Il mio compito - ha spiegato ai presenti - sarà di
aiutare il cardinale con umiltà e generosità» ed ha ricordato l'importanza di
«essere utili che, per me, significa donare la mia vita a Genova, a questa
chiesa che tanto amo». «Chiedo a tutti una preghiera - ha concluso - per la mia
fedeltà all'incarico ricevuto. La Madonna della Guardia ci aiuti tutti».