Due Centri Internazionali per la Famiglia saranno l'eredità che il VII Incontro mondiale delle famiglie lascerà alle città di Milano e Nazareth. Quest'ultimo sorgerà sulla sommità della collina che domina la città di Nazareth e la Basilica dell'Annunciazione. L'opera sarà un centro di spiritualità familiare di accoglienza delle famiglie pellegrine in Terra Santa, di formazione alla vita genitoriale e familiare, di pastorale per gli operatori, di preparazione alla nuova evangelizzazione. Inoltre, offrirà sostegno materiale alle famiglie in difficoltà, in special modo della Terra Santa, attraverso progetti internazionali di fund raising. Il Centro Internazionale per la Famiglia promosso dal Pontificio Consiglio per la Famiglia, sarà affidato a una Fondazione di diritto Pontificio gestita dal Movimento ecclesiale Rinnovamento nello Spirito Santo. A Milano, invece, ci sarà un condominio solidale per giovani coppie, stranieri, studenti, lavoratori precari, abitanti temporanei della città. Un luogo dove sperimentare nuove forme di convivenza, grazie a una rete di associazioni, fondazioni, cooperative impegnate nel territorio. Maison du Monde in via Padova 36 è un progetto di housing sociale, voluto dalla Fondazione Cariplo, dall'assessorato alla Casa della Regione Lombardia, da Fondazione Housing Sociale e realizzato grazie all'intervento del Fondo Immobiliare di Lombardia, gestito da Polaris Investment Sgr. Nel quartiere multietnico di via Padova Maison du Monde vuole essere un esempio d'integrazione tra famiglie italiane e straniere, tra giovani e anziani. Il progetto interviene sull'edificio al civico 36, originariamente di proprietà dello scultore scomparso Marco Mantovani e successivamente donato dall'artista alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana. La ristrutturazione dell'edificio, resa anche possibile grazie al sostegno della Fondazione Cariplo e della Regione Lombardia per 1,5 milioni di euro ciascuno, consentirà di ricavare 50 alloggi di varie metrature e tagli, che saranno offerti in locazione calmierata a giovani coppie e famiglie italiane e straniere in difficoltà economica, o come residenza temporanea per persone alla ricerca di soluzioni abitative in città a basso costo.