sabato 12 maggio 2012
Nella finale del campionato per i seminaristi romani i "Martyrs" del Pontificio Collegio Nordamericano (nella foto) superano i campioni in carica della Università Gregoriana e si aggiudicano per la prima volta la manifestazione.
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Vittoria a stelle e strisce nella sesta edizione della Clericus Cup, torneo pontificio per seminaristi romani. Nella finale, con un netto 3-0, i Martyrs del Pontificio Collegio Nordamericano superano i campioni in carica della Università Gregoriana e si aggiudicano per la prima volta la manifestazione dopo due secondi e un terzo posto.Una doppietta nel primo tempo di John Gibson, il lungo centravanti di Milwaukee, entrambe le reti di testa su assist dell'australiano Lewi Barakat, sposta subito gli equilibri del match in favore dei nordamericani. Nella ripresa è il bomber Scottie Gratton, alla sua sesta rete nel torneo a fissare il punteggio finale e a regalare il primo titolo pontificio al seminario del Gianicolo. Possono così esultare capitan Nelson, il portierone ex parà Santos e il rettore del Collegio Nordamericano, James Checchio, che ha ricevuto la Coppa con il Saturno dalle mani dell'arcivescovo, mons. Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato Vaticana.Si finisce tutti insieme, vincitori e vinti, a centrocampo a pregare il Regina Coeli e con l'inno americano. Terzo posto come un anno fa al Sedes Sapientiae, vittorioso ai rigori 4-3, dopo aver impattato nei regolamentari 0-0 con il Mater Ecclesiae.Al termine del campionato consegnati quattro premi particolari, quattro stole sacerdotali, contraddistinte dadiversi colori: quella viola ad esaltare il miglior allenatore del torneo è andata al collo del basco Inaki Yarza del Sedes  Sapientiae. Quella rossa del martirio al miglior portiere, Mario Buljevic, ex Hajduk Spalato, portiere della Gregoriana. La stola verde ha vestito il miglior giocatore in assoluto del torneo, Cristian Sieland, centrocampista di Papua Nuova Guinea nella rosa del Collegio Urbano. Bianca, invece, quella per il miglior attaccante; finita al miglior realizzatore, con 9 gol, Emanuel Boakye, attaccante ghanese del Collegio Urbano, autore del millesimo gol nella storia della Clericus Cup.La sesta Clericus Cup organizzata dal Centro Sportivo Italiano, patrocinata dal Pontificio Consiglio per la Cultura, e dall'Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei ha visto disputare 32 gare, con 103 gol realizzati e 26 arbitri impegnati, che hanno dovuto estrarre dal taschino 42 cartellini gialli, e 2 cartellini rossi. Sono scesi in campo 351 giocatori, rappresentativi di ben 71 paesi al mondo.
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