IL CARD. CAFFARRA INVOCA LA VERGINE DI SAN LUCALa Beata Vergine di San Luca, che
protegge Bologna dal Colle della Guardia, sia "di speranza
fontana vivace" "per chi sta soffrendo a causa del terremoto,
per le chiese distrutte e per le case rese inospitali. Ottieni
il riposo eterno alle vittime e la forza di risorgere a quelle
comunita". E’ l’invocazione alla Madonna (la cui immagine e’
stata riaccompagnata in processione sotto la pioggia nel
pomeriggio al santuario di San Luca dalla cattedrale di San
Pietro) fatto dall’arcivescovo di Bologna, il cardinale Carlo
Caffarra, in occasione della solennità dell’Ascensione.
Caffarra ha chiesto alla Vergine di San Luca "di essere ’di
speranza fontana vivace" anche "per i nostri giovani, perché
non si spenga mai nel loro cuore la capacità di pensare e
progettare il loro futuro; per gli sposi e le famiglie, perché
non venga meno la dolcezza dell’amore vero, la serenità di un
lavoro dignitoso, la generosità nel dono della vita; per chi è
senza lavoro e per chi rischia di perderlo; per chi è solo ed
emarginato, umiliato e disperato; per chi è perfino insidiato
dal pensiero che la vita stia diventando un peso insopportabile;
per chi amministra la nostra città, perché non manchi mai il
coraggio di compiere scelte sapienti, il coraggio del bene
comune".
IL CARD. SCOLA OFFRE AIUTO ALLA DIOCESI DI MANTOVALa Chiesa ambrosiana è pronta ad
accorrere in aiuto della diocesi di Mantova che è stata
duramente colpita dal terremoto. L’arcivescovo di Milano, Angelo
Scola, che è Metropolita della Lombardia, lo ha scritto in un
messaggio a monsignor Roberto Busti, vescovo di Mantova in cui
si è detto certo, nonostante la crisi economica, "che lo
Spirito Santo, dono che invochiamo dal Risorto, sapra’ animare i
cristiani che non mancheranno di dare testimonianza della
propria fede e del legame di solidarietà che li unisce". "Insieme a tutta la Chiesa ambrosiana affido al Signore le
vittime del sisma che ha colpito le popolazioni dell’Emilia
Romagna, i loro familiari e tutti coloro che sono nella prova"
ha aggiunto il cardinale Scola, portando la "solidarietà a
te e alla gente della tua Diocesi che in questa circostanza ha
subito gravi danneggiamenti". "La Chiesa ambrosiana che ti ha generato alla fede - ha
concluso - è pronta a rispondere alle necessità che ci
presenterai".