"È stato questo fuoco che lo ha portato a fondare una comunità che può essere considerata una vera 'parabola di comunione', che, fino ad oggi, ha svolto un ruolo importante per costruire ponti di fraternità tra i cristiani - sottolinea il Papa -. Cercando appassionatamente l'unità della Chiesa, frère Roger si è aperto ai tesori custoditi nelle diverse tradizioni cristiane, senza tuttavia compiere rotture con la sua origine protestante".
Infatti, ricorda Francesco, "con la perseveranza di cui ha dato testimonianza durante la sua lunga vita, frere Roger ha contribuito a cambiare le relazioni tra i cristiani ancora separati, tracciando per molti un cammino di riconciliazione. Nutrito dalla Sacra Scrittura, ha attinto all'insegnamento dei Padri della Chiesa, attualizzando le fonti cristiane per i giovani".